Rega', capiamo a cosa porta il qualunquismo (e il mio "estremismo rompicoglionista"):
"(a prescindere dalla tessera e dalla posizione politica di coloro che vi siedono in quanto rappresentanti istituzionali)"
che purtroppo non prelude a una convinta asserzione di sfiducia verso
le istituzioni; invece fa parte della gelatina politico-mentale che sta
facendo accettare in Italia la deriva di un sistema politico
autoritario. Specialmente de destra. Ma figuriamoci se veltroni è
diverso, co tuti i centri commerciali che ha fatto. Io non mi siedo a
un tavolo col servizio d'ordine che mi ha fatto perdere un dente sei
anni fa per una prova di forza de Alemanno. Non si può prescindere dal
passato, dalle celtiche al collo, dalle aggressioni e dalla corruzione
di chi è amanicato coi nazisti (Andrini, Mokbel...).
Ma che veramente siete bipartizan? Sì, siete proprio bipartizan.
In una ipotetica gerarchi di valori, in un discorso etico-politico, in
una metafisica dei principi, parlo di assiologia, me sa tanto che i
diritti umani di quattro bestie in una galera non dichiarata, negri,
lasciati morire in mezzo al mare, verrebbero prima della mia libertà di
non farmi arrotare dal primo autista coglione che da una vita affronto
per strada. E che posso affrontare perchè i diritti ce li ho.
Cazzo, io sono (quasi) libero e ho un lavoro, sono un borghese di merda
per questo posso perdere tempo a girare in bici volantinando, per altri
la libertà e la fame sono una realtà ben più presente degli aperitivi
pre-critical mass, dei concerti e della ciemmona. E che cazzo.
Guardate che l'epoca del disimpegno politico me pare che sia finita. In Italia, meno che altrove, non ci sono poteri buoni.
E non è che è "(come dice lui)", che dialogate coi fascisti: è
EFFETTIVAMENTE che dialogate coi fascisti. Che vi faranno perdere
tempo. E ripeto, anche se verrà qualcosa di buono, RESTERANNO FASCISTI.
Fidatevi di me, è 70 anni che è così.