Acquasola, il Consiglio di Stato: «Via ai lavori per il parcheggio»
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della società Sistema Parcheggi, il concessionario per la costruzione del contestato parcheggio dellAcquasola, nel centro di Genova. È stato invece rigettato il ricorso da alcuni cittadini che si oppongono alla realizzazione dellopera. Con la decisione di oggi si chiude dunque liter amministrativo per la costruzione del parcheggio. Lavvocato Vincenzo Lagormasino, legale del comitato dei cittadini, ha annunciato che domani si riuniranno le associazioni per decidere le iniziative di tipo politico per opporsi alla realizzazione del park.
«È il momento - ha detto Andrea Agostini, il segretario regionale di Legambiente - in cui la politica si deve assumere le responsabilità per le promesse fatte agli elettori. Sarà la verifica di quanto detto dagli amministratori. È il momento di una sana disobbedienza politica». La costruzione dei 455 posti auto allAcquasola era stata al centro di una lunga battaglia giudiziaria, a colpi di ricorsi al Tribunale amministrativo regionale della Liguria. Il primo ricorso, presentato dalle associazioni ambientaliste con motivazioni soprattutto di natura ambientale e urbanistica, era stato accolto dal Tar ma bocciato definitivamente dal Consiglio di Stato.
A novembre il Tar aveva accolto il ricorso presentato da alcuni cittadini che contestavano invece il criterio di scelta del concessionario dellopera (la società Sistema Parcheggi) da parte del Comune. I ricorrenti, ricordata anche la condanna per corruzione subita da un ex assessore comunale per la vicenda, avevano sostenuto che il concessionario dellopera doveva essere individuato con un una nuova procedura.
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