Marco Pierfranceschi ha scritto:
> Per i ciclisti arriva il casco obbligatorio, a norma, accompagnato da
> bretelle o giubbino catarifrangente se ci circola dopo il tramonto e
> prima dell'alba o si transita in galleria. Per invogliare a spostarsi
> in città in modo ecologico un emendamento approvato consente ai
> ciclisti di parcheggiare sui marciapiedi e nelle aree pedonali, a
> patto che non si intralcino pedoni e disabili.
>
> ---------------
> Non sono tanto favorevole per il casco obbligatorio, potrebbe essere
> una "mazzata" per la diffusione della bici in città..
>
Sono favorevole all'uso del casco, ma obblighi e costrizioni non mi
piacciono. Vorrei vedere tutti col casco in bici, ma non perché
costretti da una legge.
Detto ciò concordo con Marco, per di più quest'obbligo potrebbe
vanificare il lavoro svolto dalle ciclofficine popolari: molti di quelli
che vengono nelle ciclofficine cercano di costruirsi un mezzo a buon
mercato (l'avventore tipo è lo studente fuorisede squattrinato), se poi
fossero costretti a comprare casco e giubbino catarifrangente omologati
(50-60 €?) molti desisterebbero ancor prima di entrare. Viene poi
legalizzato quel che già si fa da sempre, magari multassero scooter e
auto sui marciapiedi!
Poi magari andrà a finire a tarallucci e vino, come spesso succede in
Italia: fatta la norma nessuno o quasi la applica. Ricordo quando si
potevano togliere (o si possono ancora togliere?) i punti sulla patente
anche ai ciclisti, a parte qualche caso isolato nessuno l'ha mai fatto,
io stesso continuavo a passare col rosso davanti alle macchine della
polizia senza che nessuno mi dicesse nulla.
--
========================================================================
() ascii ribbon campaign - against html e-mail
/\
www.asciiribbon.org/index-it.html - against proprietary attachments
========================================================================
