Autore: cobas comunege Data: To: genova Forum, liguria ambiente, Genova Pro Palestina CC: luca corsi Oggetto: [NuovoLab] Com stampa: Sindaco Vincenzi e Ass Scidone ORA BASTA !!!
Car* tutt*,
doipo aver letto sul Secolo e sul Mercantile due articoli sull'intervento dei Vigili mandati a sgomberare alcuni "barboni" nelle vie del centro ho mandato ai giornali (poiu vedremo quanto lo riprendono...) un Comunicato - che incollo di seguito - come COBAS del Comune di Genova.
Ciao.
Andrea Tosa
MA DI QUALE “DECORO” STATE PARLANDO?
SINDACO VINCENZI E ASS. SCIDONE: ADESSO BASTA!
Non vogliamo i vigili trasformati in “sbirri” !
Aprendo i giornali stamattina ci imbattiamo nell’ennesima “scidonata” (leggi: impresa dell’ineffabile assessore alla sicurezza).
Nella giornata di ieri una brillante operazione di sicurezza (!!) e decoro (!!) ha portato un nucleo di Vigili urbani a sgomberare le vie dello shopping del centro cittadino (Via XX Settembre, Galata e Cesarea) i “barboni”/ clochard che normalmente stazionano alla ricerca di qualche offerta da parte dei passanti al fine di poter, in qualche modo, sbarcare tristemente il lunario.
Ad un clochard, in applicazione di una Ordinanza della Sindaco del 2009, è stata persino comminata una multa di 50 euro: incredibile e vergognoso!!!
VERAMENTE COMPLIMENTI ASS. SCIDONE E SINDACO VINCENZI !
MA QUESTA SAREBBE UNA GIUNTA “DI SINISTRA”?
Ma di quale decoro parla la Giunta comunale? Per noi il decoro di una città non è certo rappresentato dai clochard che chiedono l’elemosina per strada, ma semmai una città che abbia servizi sociali adeguati, unaigiene urbana e pulizia almeno decente e con trasporti pubblici di qualità: il contrario di quello che è adesso Genova.
Per quanto riguarda invece la c.d. “questione sicurezza” ormai da tempo l’Amministrazione comunale ha intrapreso quella che per noi è una è una vera deriva “securitaria” che niente ha a che vedere con una politica vera di sicurezza che, invece di inseguire politiche razziste, xenofobe e parafasciste della destra, dovrebbe invece investire nell’ambito sociale intervenendo, per esempio, con una seria politica che affronti veramente - e non a parole - il dramma dei senza tetto, spesso ridotti ad una vita “a cielo aperto” dalla perdita di lavoro o da gravi problemi familiari.
E poi, per noi, la vera “sicurezza” è quella sui posti di lavoro, significa cioè fermare la strage degli omicidi sul lavoro!
Il Comune di Genova va avanti a forza di operazioni “d’immagine” (?!?!) senza intervenire concretamente sulle cause dei fenomeni.
Siamo partiti dallo sgombero delle prostitute dai “bassi” del Centro storico, come se il problema della microcriminalità dipendesse da questo.
Si è continuato con l’istituzione dei cosidetti “vigili di prossimità”: ma il compito di essere vicino alle necessità dei cittadini non è altro che il ruolo storico dei cantunè, che invece, negli anni, sono stati sempre più trasformati, dalle scelte delle Amministrazioni, in repressori e artefici di un vero e proprio “multificio”.
L’attività degli agenti della Polizia Municipale viene sempre più trasformato in servizio di “ordine pubblico” che spetta ad altri, cioè Polizia e Carabinieri.
E’ infine di poche settimane fa l’inizio della “sperimentazione” dell’uso dello spray al peperoncino che, in sostanza, è stata avvallata da tutti gli altri sindacati.
ADESSO SIAMO STUFI! VINCENZI E SCIDONE PIANTATELA LI’!
Genova, 24 / 3 / 2010
Il Coordinamento COBAS del Comune di Genova