Giulivo Navigante wrote:
> il fatto che un DNS possa ritornare al client dei contenuti diversi
> dipendentemente dall'indirizzo ip del client stesso, e non del
> "recursive resolver" come gia' accadeva, gli permette "filtrare" o
> "modificare" le risposte in modo preciso sulla base di chi e' stato a
> fare la richiesta
Mi fai un esempio di scenario in cui questo facilita la censura ?
> fino ad oggi doveva essere il provider a filtrare sul suo dns i domini
> ai quali non voleva che tu accedessi, invece con questo meccanismo si
> puo' lavorare direttamente sul server autoritativo
When a Recursive Resolver performs recursion for an incoming query,
it MAY include an edns-client-ip option in queries to Authoritative
Namesevers.
Nota il MAY e non il MUST.
>>> ci sono in coda anche le firme di persone di OpenDNS, Akamai e Neustar a
>>> fare pressione
>>
>> Eh ? Ma di che parli ?
>
> The authors wish to thank the following people for reviewing early
> drafts of this document and for providing useful feedback: Paul S. R.
> Chisholm, B. Narendran, Leonidas Kontothanassis, David Presotto,
> Philip Rowlands, Chris Morrow, Kara Moscoe, Alex Nizhner, Warren
> Kumari, Richard Rabbat from Google, Terry Farmer, Mark Teodoro,
> Edward Lewis, Eric Burger from Neustar, David Ulevitch from OpenDNS,
> Patrick W. Gilmore from Akamai, Colm MacCartaigh, Richard Sheehan and
> all the other people that replied to our emails on various mailing
> lists.
E in che modo queste sono "firme" e "fanno pressione", esattamente?
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Raistlin
S0ftPj - Digital Security for Y2K
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