Il giorno 18 gennaio 2010 17.39, alberto <alberto-g@???> ha
scritto:
> Luca ha scritto:
>
>> Vediamo se riesco a spiegarlo in maniera semplice:
>>
>> mettiamo che stiamo giocando io e te
>>
>> abbiamo entrambi 5 carte in mano, ognuno il suo punteggio
>> tocca a me e dico che, se tu vuoi vedere che punteggio hanno le mie carte
>> devi pagare €20 (€ 20 per vedere in gergo)
>> tu pensi di avere un punteggio migliore (basandoti sulla cifra che io ho
>> messo in posta) e decidi che, non solo vuoi vedere le mie carte pagando
>> €20
>> (vedo in gergo) ma alzi la posta in gioco per far si che sia IO a dover
>> pagare di piu' per vedere le tue carte (rilancio in gergo).
>> qui tutti i processi automatici vanno a farsi friggere perche' non c'e'
>> probabilita' che tenga, non si puo' calcolare il punteggio che ho in mano
>> io,
>>
>
> Non devi calcolare che punteggio ha l'avversario, devi stimare se è
> migliore del tuo. Siccome tu conosci le tue carte, sai anche le probabilità
> che siano meglio di quelle dell'avversario.
> Il resto dipende dalla fortuna, ma non è che sia importante vincere sempre,
> basta avere un margine favorevole superiore alle spese del banco.
>
Niente di eccitante, già stato fatto (e scovato con 1 ricerca di 4 parole su
google):
http://www.ispazio.net/79760/poker-assistant-un-assistente-personale-nel-gioco-del-texas-holdem-appstore
--
Marco Bertorello
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http://bertorello.ns0.it
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