On Sun, 27 Dec 2009 12:57:18 +0100
anathema <anathema@???> wrote:
Ciao,
sono totalmente in disaccordo a metà con te,
> Io credo che Indymedia, ai tempi che inizio' la sua attivita' in
> rete, aveva un che' di innovativo: "l'aggregatore di notizie", una
> struttura centrale dove tenersi informati su fatti ed eventi
> importanti.
totalmente in disaccordo.
l'innovazione di indymedia era la pubblicazione aperta, essere il primo
sito in cui poter scrivere quello che vedi, senti, tocchi in maniera
anonima e irrintracciabile. Senza filtro alcuno
dopodichè tutto è stato commercializzato ...
>Il problema e' che e' rimasta a quei fausti, mentre la
> rete e' avanzata di tecnologie ed idee Indymedia e' rimasta ancorata
> ad una struttura obsoleta, nonostante nobile e funzionale (non del
> tutto...). Credo, infine, che Indymedia debba giocare di nuovo quel
> ruolo che gioco' allora: innovativo. Bisogna tirar fuori una idea,
> una tecnologia, un mezzo nuovo ed innovativo che faccia di Indymedia
> (di nuovo) il centro dell'informazione, fermo restando che i
> contenuti, il modo di fare ed in generale l'ideologia, vanno
> benissimo. Social Network. Perche'?
Daccordissimo sull'idea, e soprattutto penso che non sarà un'idea
tecnologica a fare la differenza ma sarà semplicemente la maniera di
utilizzare in maniera differente una tecnologia.
ma magari bisogna prima porsi un obiettivo.
Poi se la gente preferisce facebook allora possiamo sempre creare un
sito ad hoc con profili finti e tentare con l'intelligenza artificiale
di creare una società nuova.
Tipo quando cartman da lo sperma ai mostri marini :)
i miei due franchi congolesi
ciao
ameba00x
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Non esistono innocenti. Esistono solo gradi diversi di responsabilità
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