Re: [Hackmeeting] facebook

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Author: marijuana
Date:  
To: hackmeeting, gizero
Subject: Re: [Hackmeeting] facebook

Il giorno 29/dic/09, alle ore 15:40, gizero ha scritto:

>
> On Dec 29, 2009, at 12:55 PM, mina wrote:
>
>> francamente trovo un tantino snobistico evidenziare come dementi
>> cerebrolesi gli utilizzatori di fb in toto.
>> di coglioni è pieno il mondo, anche su indymedia e dentro indymedia
>> per fare un esempio...
>> di coglioni è pieno fb, ma penso ci siano anche persone che lo
>> usano consapevoli del fatto che è na cagata, consapevoli che ci può
>> essere di meglio, consapevoli che però è comodo per fare varie
>> cosette (tra cui, io, avere a che fare con amici sparsi per il
>> mondo).
>> trovo che la posizione "oh noi siamo +++ fichi" abbia finora
>> portato alla morte di un sacci di progetti interessanti diventati
>> un ghettuccio comodo e ridicolo per pochi superfichi SOLI COME
>> STRONZI.
>> ah dimenticavo, mi risulta che un sacco degli stronzi solitari qui
>> sopra (me compresa) siano sia in questa lista che in indymedia che
>> in facebook.
>> così come sta andando la discussione è veramente cretina
>


sono d'accordo.
per quel poco che ho letto e se ho capito il senso della discussione
vi dico che ci faccio io e un sacco di donne compagne su facebook.
avete presente quel popolo di signore che aderiscono ad ogni petizione
e che firmano qualunque cacata proponga repubblica?
prima di facebook praticamente non sapevano usare un computer. a
malapena avevano un indirizzo mail e sapevano scrivere un file di
testo. il resto era fantascienza.
facebook è una gran cagata per tutti i motivi che avete elencato e
anche di più ma ci sono tante donne che non hanno neppure la più
pallida idea di come si usa una mailing list e stanno lì a condividere
link. raggiungerle è una impresa e tante non sono per nulla sceme. Se
non le raggiungi e non dici loro le cose che ci interessa condividere
come pretendi che sappiano?
se il criterio è la contaminazione del web con proposte alternative,
considerato che tutto il web è di per se' un contenitore regolato da
leggi che apparentemente ci lasciano liberi, a partire da chi ti da la
connessione e chi può togliertela se le leggi glielo chiederanno,
pensate ad un social network che raduna numeri così alti di soggetti
come un mezzo di diffusione di massa più interattivo che la televisione.
è come andare a fare volantinaggio in una piazza, una manifestazione,
un corteo.
le strade sono piene di telecamere, per mettere un banchino devi
persino pagare il suolo pubblico, per fare un corteo se autorizzato
devi contrattare con la questura altrimenti comunque sei sorvegliato e
aspettano il minimo errore per contestarti il corteo non autorizzato.
se non ha senso la contaminazione perchè dobbiamo temere di farci
"profilare" a vari livelli allora tanto varrebbe starcene a casa.
ci fosse un social network altrettanto o magari più accessibile tanto
da permettere a chi è analfabet* o quasi in senso digitale di accedere
a quella risorsa e poter smanettare per prendere familiarità con il
mezzo, così come noblogs, secondo me potrebbe in qualche modo
funzionare. Dipende tutto da come lo usi. Se resti dentro il recinto,
in assemblea permanente nella tua zona autogestita, aspettandoti che
la gente venga a te come se fossi gesù non funzionerebbe. se lo usi
come zona di partenza e di arrivo e nel frattempo spieghi il perchè
usi quello invece che quell'altro allora diventa diffusione di una
pratica alternativa. il risultato non sta nella quantità di massa che
strappi via a facebook, a friendfeed, a twitter o che ne so.
e credo esista un simil twitter che si chiama identica e dovrebbe
essere open source ma non so quanto e come sia frequentato.
il risultato sta in quello che fai nel frattempo. quanto e come riesci
a veicolare le informazioni che tu vuoi dare.
o forse più che ad un social network alternativo si dovrebbe pensare a
campagne di "promozione" e comunicazione che producano consenso sui
progetti che ci sono già.
boh...
solo un po' di pensieri sparsi e probabilmente pieni di lacune...

prima che vi parta il treno della polemica vi dico che sono d'accordo
su tutto quello che direte :)
nel senso che non penso che esista una religione sullo stare dentro o
fuori facebook.
e se c'è mi sta bene essere definita demente cerebrolesa. io no
tecnicamente intelligente :P

ciao
mj
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