[Forumlucca] Una sfida al giornalista Francesco Merlo

Per vs conoscenza ho lanciato questa minisfida a Francesco Merlo che conduce questa settimana Primapagina su RAI 3. Se non accetterà vi informero così saprete di che tempra è fatto. Ricordate i suoi servizi da parigi su Genova? Aldo Zanchetta


Egregio Francesco Merlo

la sto ascoltando a Primapagina la mattina e apprezzo molte delle cose che dice ma non tutte (come naturale e salutare).

Così non concordo sul suo giudizio sul collega Ciai, da lei definito ottimo giornalista, i cui servizi sull'America Latina sono i più disinformati (mi dicono che ha sede a Miami, negli Stati Uniti, città dove si concentrano gli esuli cubani...) e disinformanti. Una volta sembra sia stato preso in castagna con un servizio che sembrava di prima mano e poi risultato copia da un altro giornale di Provincia. Dovrebbe essercene ancora traccia su internet. Ma sono cose che capitano, credo.

L'obbiettivo numero uno dei giornalisti alla Ciai è il leader venezuelano Chavez di cui si narrano SOLO alcuni aspetti (quando non li si deformano) e non altri, e vedo che Lei si è uniformato a Ciai sui giudizi su questo capo di governo citato fra i riprovevoli, mentre mai ho letto un servizio di Ciai sulla Colombia e sul suo premier Uribe che pure meriterebbe una sua citazione. Ma di Uribe non si parla mai eppure citando come dittatori riprovevoli Amadinejad, il leader bielorusso Lucacenko, Chavez (nel caso di Chavez in particolare la qualifica di dittatore è falsa ma forse a Ciai e lei una verifica non interessa molto), Uribe potrebbe anzi dovrebbe essere messo al primo posto. Ma ai giornali e giornalisti italiani quanto accade in Colombia sembra sconosciuto e il Sig. Uribe deve apparire come un galantuomo. Mi piacerebbe sapere il perchè di questo oblio.

Vengo al dunque. La pregherei di elencare, magari con l'ausilio del più esperto collega Ciai, gli elementi su cui basate i vostri giudizi su Chavez e, cosa più grave, la vostra informazione al pubblico e perchè tacete pervicacemente su Uribe. Sarò lieto di esaminare questi elementi e nel caso fornire chiarimenti, ove necessario, che potrebbero esserle utili.

Ne va della vostra dignità di giornalisti accettare questa richiesta.

Cordialmente