[Forumlucca] Fini Berlusconi e Spatuzza

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: blanca
Data:  
Para: forumlucca
Asunto: [Forumlucca] Fini Berlusconi e Spatuzza
Di solito non partecipo a polemiche sul signor B ma stavolta mi pare
che la cosa sia fuori del comune

Il video
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-19/fuorionda-fini/fuorionda-fini.html

La trascrizione
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-19/fuorionda-fini/fuorionda-fini.html
Durante un convegno a Pescara, il presidente della Camera non sa che i
microfoni sono aperti
e parla a ruota libera con un magistrato suo amico. E spiega le sue
opinioni sul premier
Fini, fuorionda su Berlusconi: "Ha il consenso
per governare, ma non l'immunità assoluta"
"Lui confonde la leadership con la monarchia assoluta... il consenso
popolare che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei
confronti di qualsiasi altra autorità..."
ROMA - Il 6 novembre scorso il presidente della Camera Gianfranco Fini
partecipa a Pescara alla giornata conclusiva del "Premio Borsellino".
In quell'occasione discute con il procuratore della Repubblica Nicola
Trifuoggi che è seduto accanto a lui. Tra i due c'è una conoscenza di
antica data. Fini, convinto che la conversazione si svolga a microfoni
spenti, parla delle vicende di stringente attualità, tra cui quelle
che riguardano Silvio Berlusconi, le sue inchieste giudiziarie e le
rivelazioni del pentito Spatuzza. Si tratta di una conversazione dai
toni colloquiali nella quale, tuttavia, il presidente della Camera
ribadisce alcuni concetti espressi più volte anche in sedi
istituzionali.



Fini: "A Scampia c'è un altro sacerdote che si chiama Don Aniello e di
cognome Mancaniello, ed è un personaggio come questo (ndr Don Luigi
Merola). Una volta è venuto un guappo e lui gli ha detto 'Io non sono
un prete, so un mancaniello!'"

Subito dopo il presidente della Camera indica a don Merola, che si
lamentava del fatto di non essere ancora mai riuscito ad incontrare il
ministro Gelmini, il suo segretario personale.

Fini: "Qualche giorno fa rileggevo un libro sull'Italia giolittiana e
a Giolitti, che era considerato il ministro della malavita, un
oppositore gli disse: 'Lei rappresenta lo stato... participio passato
del verbo essere'. Efficace, no?"

Trifuoggi: "Potrebbe essere riesumata"

Fini: "Infatti non escludo di farlo, citando la fonte... prima o poi
lo faccio"

**********

Fini (riferendosi ad Aldo Pecora): "Lui è un creativo nato, perché il
movimento lo ha chiamato 'Ammazzateci tutti'... e sì... il talento è
quello"

Pecora nell'ambito del suo discorso afferma: "Noi siamo di passaggio,
qua nessuno è eterno, non si vive in eterno"

E allora Fini commenta: "... se ti sente il Presidente del Consiglio
si incazza"

**********

Fini: "Sono un ragazzaccio io... come dicevano i greci... poco se mi
giudico molto se mi confronto... è così, sembra una battuta invece è
una massima di vita. E' l'umiltà e nello stesso tempo la
consapevolezza di vivere"

**********

Fini: "Per i ragazzi come questi (riferendosi a Pecora) .. è chiaro
che una delusione a 23 anni, non alla nostra età, ti toglie qualunque
possibilità di credere nella vita"

**********

Fini, rivolgendosi a Pecora: "Con la giacca e la cravatta sei ancora
più bravo"

**********

Fini: "E' che con i ragazzi non parli con le parole ma con gli esempi"

**********

Fini: "Il riscontro delle dichiarazioni di Spatuzza (ndr il pentito
Gaspare Spatuzza)... speriamo che lo facciano con uno scrupolo tale
da... perché è una bomba atomica"

Trifuoggi: "Assolutamente si... non ci si può permettere un errore
neanche minimo"

Fini: "Si perché non sarebbe solo un errore giudiziario, è una tale
bomba che... lei lo saprà .. Spatuzza parla apertamente di Mancino,
che è stato ministro degli Interni, e di ... (ndr Berlusconi?)... uno
è vice presidente del CSM e l'altro è il Presidente del Consiglio..."

Trifuoggi: "Pare che basti, no"

Fini: "Pare che basti"

Trifuoggi: "Però comunque si devono fare queste indagini"

Fini: "E ci mancherebbe altro"

Fini: "No ma lui, l'uomo confonde il consenso popolare che ovviamente
ha e che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei
confronti di... qualsiasi altra autorità di garanzia e di controllo...
magistratura, Corte dei Conti, Cassazione, Capo dello Stato,
Parlamento... siccome è eletto dal popolo...

Trifuoggi: "E' nato con qualche millennio di ritardo, voleva fare
l'imperatore romano"

Fini: "Ma io gliel'ho detto... confonde la leadership con la monarchia
assoluta.... poi in privato gli ho detto... ricordati che gli hanno
tagliato la testa a... quindi statte quieto"

**********

Fini applaude Nino Di Matteo ed esclama "Bravo"

Nino Di Matteo, sostituto procuratore della Direzione Nazionale
Antimafia di Palermo, con il collega Antonio Ingroia, sta raccogliendo
le dichiarazioni di Massimo Ciancimino (ndr figlio di Vito) sulla
trattativa avvenuta nel '92 fra Cosa nostra e pezzi dello Stato.
E' inoltre PM del processo Mori.
(1 dicembre 2009) Tutti gli articoli di politica