mina wrote:
> ti faccio un esempio: io sono una donna. casa pound mi ritiene un
> contenitore per neonati ariani , io, e penso anche le altre donne di
> questa lista, non posso accettare di dovermi domandare anche dentro hm
> se quel nerd con cui parlo pensa che tutto sommato "tempodiesseremadri"
> non sia una roba terribile, sia semplicemente un opinione etc.
> se fossi un ragazzetto somalo non potrei accettare che anche entrando
> dentro hm ci siano dei decerebrati che ritengono tutto sommato simpatici
> i ragazzotti che mi sprangano se ho la sfiga di incontrarli eprchè sono
> nero.
> leggi va, prima di parlare, magari scopri che invece di avere la sfiga
> di essere un coglione hai la fortuna di essere solo ignorante
> http://piemonte.indymedia.org/article/6315
> m
certo che ti quoto come donna e come "uomo" allo stesso tempo, gli
esempi sono molto esplicativi, aggiungo in generale :
se l'hacking ha come fine naturale "l'elusione di qualsiasi forma di
oppressione", come può un hacker tenere un seminario in un qualsiasi
posto il cui fine naturale è una forma di oppressione?
e ancora + in generale come può un hacker che vuole modificare la realtà
trasformandola per farla funzionare meglio, non aver studiato a fondo le
dinamiche umane-sociali-politiche all'interno della realtà stessa?
x quanto mi riguarda, il silicio non fa di un uomo un hacker, l'hacker è
colui che vuole modificare la realtà tramite il silicio, il silicio è un
mezzo non un fine fine a se stesso.
