著者: bomboclat 日付: To: hackmeeting 題目: Re: [Hackmeeting] Il mio parere
Iriko,
pensare che la politica non c'entri con le azioni che si compiono e'
l'errore di partenza per cui hai torto.
se vuoi riportare al centro il silicio, fai degli interventi in lista
a tema "silicio". :)
la discussione sulla partecipazione politica che nasce in facebook
secondo me ci riguarda perche' ci permette di vedere e verificare
che anche se il medium ci pare "brutto brutto brutto" perche'
privato, commerciale, monitorato, essendo cosi' partecipato di persone
e' diventato comunque uno spazio pubblico, con tutte le contraddizioni
insite nella sua genesi, ok, dopodiche' la gente manifesta idee e si
raccoglie in gruppi per protestare, non solo il mare di merda che di solito
viene prodotto perche' indotto dal mezzo ("manda ai tuoi amici una immaginina
di approvazione" e coglionate analoghe studiate da qualche GENIO del marketing).
inoltre, piu' in generale vorrei chiederti se non ti sei accorto che internet nei
suoi postulati di funzionamento ha dei principi _voluti_ dalla comunita' hacker
che l'ha sviluppata (vedi "net neutrality") non ti accorgi che oltre ai protocolli
ci sono delle scelte implementative che includono dei principi di valore, quindi
politici.
information wants to be free lo dicono gli hacker ed e' politico.
mi spiace che secondo te il silicio sia l'unico pezzo del giochino, perche'
ti perdi il senso per cui si inventano le cose, non c'e' solo sollazzo
fatto a caso, altrimenti internet col cazzo che funzionava e se funziona in un
certo modo e' perche' delle scelte e dei principi si sono voluti affermare,
e guarda un po', gli hacker hanno fatto affermazioni in direzione libertaria,
non autoritaria.
e anche se ti dispiace, apolitico non esiste per nessuno, chi si vuole mettere
in quella posizione finira' strumento di qualcun'altro che invece sa che in tutto
c'e' politica.