Elettrico wrote: > analizza scrisse:
>> beh dipende, se il governo si appropriasse dei miei dati e di cosa
>> trasmetto probabilmente NO, se poi rivendesse i miei dati e contenuti,
>> ancora peggio!
>
> sì ma "il governo", "rupert murdock", "un signore X", ecc...
> non abbiamo parlato di come la useresti, ho solo detto: la useresti? la
> risposta per quanto mi riguarda è sì. se poi il governo si appropriasse
> di cosa trasmetto, allora dobbiamo parlare di cosa trasmetterei.
> cioè il punto è, tanto per fare degli esempi che mi passano ora in
> mente: il governo già detiene tutti i diritti, attraverso la sua
> controllata rai, di tutte le trasmissioni dei 3 (adesso sono 5 mi pare)
> canali nazionali pubblici, questo fa sì che report o presa diretta
> perdano di efficacia? che il loro messaggio non sia lo stesso?
> potenzialmente sì, praticamente non sappiamo bene quanto.
> il discorso non è così semplice.
il discorso è + semplice di quanto sembri, il "messaggio" se non è
troppo allineato alla linea del governo viene CENSURATO e inoltre non
credo che 2 o 3 sole trasmissioni siano in grado di "consapevolizzare"
l'opinione pubblica dato che la maggiorparte dei programmi sono fiction,
telequiz, film inutili, grande fratello, porte a porte, pubblicità,
calcio e robbaccia varia...
e poi è un discorso che poco mi interessa dato che la televisione è per
me uno strumento totalmente obsoleto, sono anni che manco ce ne ho una
in casa e il suo iniziale scopo che in qualche modo è stato quello di
"acculturare" si è perso completamente, la passività che infonde mi
infastidisce e lo ritengo un mezzo di comunicazione per la distruzione e
manipolazione delle masse...scusa mi rendo conto di essere un pò troppo
estremista su questo punto, ma è ciò che penso veramente!
>> se fakebook serve ad autorganizzarsi buon per chi ne fa uso, sempre però
>> con un alto livello di consapevolezza del mezzo usato cosa è nella realtà...
>
> e questo come dicevo sopra può valere o meno, dipende chi lo fa.
tutti dovrebbero fare un uso consapevole degli strumenti, della
tecnologia in genere, delle ricerche e della divulgazione della
conoscenza...
>> io non lo uso e tanti come me perchè gli sta sul cazzo che i dati
>> personali e i propri contenuti vengano usati a fini di profilazione e di
>> controllo, ma mi rendo conto che non tutti sentono le stesse cose e
>> quindi vada per la autorganizzazione con fakebook, ma a questo punto
>> vorrei vedere nascere una rivoluzione, forse allora mi ricrederei:)
>
> ma guarda non che mi stia simpatica l'opposizione iraniana ma twitter e
> facebook sono stati ampliamente usati. hanno venduto i dati al governo
> iraniano? probabile. detto questo il punto è la comunicazione in sé, se
> vuoi con facebook condividi solo minchiate, cioè le variabili sono mille
> e queste non depotenziano la forza comunicativa di una piattaforma,
> piuttosto ti servono per farne un uso consapevole e decidere fin dove
> vuoi arrivare.
> lo stesso succede con tutte le altre forme cmq, dai telefoni alla mail.
vero, verissimo è proprio perchè ne riconosco la forza comunicativa che
mi auguro che serva per coinvolgere + persone possibili all'interno di
certe dinamiche di opposizione, difesa se vuoi dei diritti di tutti.
>> per quanto riguarda il discorso che non si fanno crescere le rose senza
>> sporcarsi le mani di cacca, io penso che si possono raccogliere anche
>> fiori ed erbe nate spontaneamente senza doversi per forza sporcare le
>> mani di merda a coltivare fiori che magari neanche interessano.
>
> quando a parte le parole sapremo proporre qualcosa di pratico e
> alternativo e sicuro (dovremo prima posare un nostro network di fibre
> ottiche a costrirci i nostri apparati, cmq lo faremo sì sì) allora
> potremo parlare praticamente, fino ad allora saranno bei concetti ma
> poco utili all'azione quotidiana.
evvai col nostro network a fibre ottiche alternativo e sicuro, e nel
frattempo i bei concetti servono sempre anche perchè poi si trova
comunque il modo di metterli in pratica ;)