«VOTERÒ CONTRO la deroga per via Shelley», annuncia il capog…

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著者: brunoa01
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題目: «VOTERÒ CONTRO la deroga per via Shelley», annuncia il capogruppo di Rifondazione, Antonio Bruno
secolo xix

Tursi, via Shelley spacca la maggioranza
la variante al piano urbanistico
La linea verde imboccata dal Comune potrebbe escluderela collina di Apparizione, dove sono previste case e strada
«VOTERÒ CONTRO la deroga per via Shelley», annuncia il capogruppo di Rifondazione, Antonio Bruno. E Marilyn Fusco, capogruppo di Italia dei Valori, ammonisce: «Vogliamo capire in base a quali criteri è stata tracciata questa famosa linea verde, che mi pare proceda un po' troppo a zig zag».
A pochi giorni dal voto sulla Gronda autostradale, che ha incassato i no di Rifondazione, Verdi e due terzi di Sinistra e libertà, la maggioranza rischia nuovamente di sfilacciarsi sulla questione, politicamente spessa, della variante di salvaguardia - meglio nota come variantona - che, se approvata dal consiglio comunale, bloccherà quasi del tutto le edificazioni nelle aree verdi collinari. Si tratta di un'anticipazione in senso fortemente restrittivo del nuovo Piano urbanistico comunale (Puc) in corso di elaborazione. Mercoledìè previsto un nuovo passaggio in commissione della variantona, che potrebbe approdare in consiglio ai primi di novembre. Tutto filerebbe liscio (o quasi) per il sindaco Marta Vincenzi, se non fosse per la questione di via Shelley, la strada che taglia la collina di Apparizione e costeggia i 40 mila metri quadrati in sponda destra del rio Penego dove sono previste nuove abitazioni e una seconda strada, parallela alla prima, per collegare Apparizione a corso Europa. L'intera area rientrerebbe nella variante di salvaguardia, ma il Pd presenterà un emendamento per escludere via Shelley per motivi di «interesse pubblico». Appunto, l'urgenza di costruire il by-pass tra via Monaco Simone e il fondovalle, atteso da circa vent'anni dagli abitanti di Apparizione e buona parte di via Tanini. By pass alternativo a via Shelley che, in quanto strada privata, può essere utilizzata solo dai residenti, anzi solo da una parte di essi. È quanto ha sentenziato dieci anni fa il Consiglio di Stato nominando l'allora Provveditore alle opere pubbliche, Tullio Russo, commissario ad acta per ottenere dal Comune la realizzazione della strada. E qui la vicenda, se ce ne fosse bisogno, si complica ancora: circa un mese fa Russo ha presentato le dimissioni con una lettera, inviata al Consiglio di Stato e al sindaco, nella quale critica duramente la lentezza dell'amministrazione comunale nel risolvere il problema. Come dire: lascio, perché non sono nelle condizioni di lavorare. Pochi giorni fa, l'ex provveditore, in qualità di presidente di Sviluppo Genova, aveva pubblicamente bocciato - sulle colonne del Secolo XIX - il progetto del nuovo stadio all'ex Colisa di Campi. Su via Shelley, siamo ancora alle schermaglie iniziali: le dimissioni di Russo non sono state ancora accolte ufficialmente né c'è stata risposta da parte del Comune. Ma questa è un'altra storia.
Intanto il municipio Levante, in particolare il gruppo consiliare del Pd, ha chiesto alla giunta di salvare le sei palazzine che tre cooperative "bianche" attendono da anni di realizzare con un pezzo del raccordo via Monaco Simone-corso Europa. La giunta intende confermare così com'è il testo della variantona ma sarebbe già pronto un emendamento del Pd di Tursi per salvare le palazzine legandole, però, a filo doppio alla costruzione del nuovo by pass. «Inutile costruirne solo un pezzo», ribadisce Bruno: «Voterò contro, non è opportuno stravolgere l'impianto della variantona». Stessa opinione da parte dei Verdi. In realtà, l'idea del Comune sarebbe quella di realizzare per intero il by pass sommando 5 milioni e mezzo di euro accantonati allo scopo coi 2,3 milioni di euro attesi, come oneri di urbanizzazione, dalla prossima lottizzazione. Le cooperative sarebbero inoltre chiamate a cedere gratuitamente le aree su cui realizzare la strada con parziale tombinamento del rio Penego. «Non siamo pregiudizialmente contrari a via Shelley, ma vorremmo sapere perché, ad esempio, viale Modugno e la Vetta di Pegli siano stati esclusi dalla variantona», dice Fusco, che chiede in proposito una verifica di maggioranza entro mercoledì.
Vincenzo Galiano
galiano@???

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