[Cm-milano] Fwd: cercasi mobilio per performance (viene a pr…

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: Alex Foti
Dátum:  
Címzett: precog, mayday008, critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!!
Tárgy: [Cm-milano] Fwd: cercasi mobilio per performance (viene a prenderlo)
---------- Forwarded message ----------
From: nura la beduina <nuratafeche@???>
Date: 2009/10/13
Subject: cercasi mobilio per performance
To:


ciao a tutt*
ho un piccolo appello per voi, anzi due:
vorrei chiedervi se qualcuno di voi ha dei mobili
(divani, comodini, tavoli, tavolini, sedie, anche tappeti o tappetini)
che non usa più e vorrebbe dare all'amsa
ecco, prima di darli all'amsa se non vi da fastidio, vi chiederei di cedermeli
arrivando a prenderli io con una doblò comodamenet sotto casa vostra

ora che ci sono proverò a spiegarvi in breve di cosa si tratta anche
perché voglio coinvolgere chi potrebbe essere interesato
é un'idea che io e giulia stiamo cercando di portare avanti per quanto
riguarda la situazione dei rifugiati in porta venezia
che ormai si sta seguendo da quasi 5 mesi se non di più,abbiamo perso il conto
(per chi non rammentasse la storia provi a cercare in archivio online
vecchi articoli sul corriere ecc)

l'idea é arredare piazza oberdan con dei mobili come fosse una casa.
quella piazza é emblematica per la lotta dei rifugiati
e allo stesso tempo si é assorbita di quotidianità come fosse
diventata la loro abitazione permanente in strada
abbiamo pensato dunque di sistemare quei mobili per una sera
riportando propio la percezione di ospitalità di casa,
in piazza
con musica dal vivo (nel salotto) e cibo (in cucina)
ovviamnete é temporaneo e cercheremo di fare le cose con metodo
diciamo che é una performance urbana, ha un contenuto anche provocatorio
ma tende ad essere soprattutto conviviale e interattiva,
per quella sera chi abita in quella piazza, invita ed accoglie ad
accomodarsi in strada,
sia il passante casuale o chiunque vorrà sentirsi coinvlto in un
"cambio di prospettiva"
assomiglia all'immaginario di dogville, arredare una piazza come fosse
una casa in cui non c'è intimità
e tutti possono guardare, ma senza interessarsi minimamente a ciò che
ne succede all'interno.
insomma si possono pensare molte cose, crediamo che il gesto sia
intrepretabile e immediato
ma cerchiamo di rispettare una certa delicatezza che la situazione pone.
credo che se tutto questo possa far venire dubbi sia solo positivo,
quindi fateceli sapere tranquillamente perché l'idea é aperta
e in divenire

(alla fine quei mobili si pensava di lasciarli fuori, ma in altri posti,
per dare vita ad un differente progetto di "riaddedamento" delle strade)


questo é quanto,
grazie a tutt* un bacio

nura e giulia

--
jalla!