著者: ANDREA AGOSTINI 日付: To: forumgenova 題目: [NuovoLab] legambiente: Prima Corso Italia poi il Lido
dal CORRIERE MERCANTILE
13-10-2009
LEGAMBIENTE <» Mentre il dibattito politico continua, l'associazione rilancia la proposta all'amministrazione comunale
«Prima corso Italia poi il nuovo Lido»
Meglio approvare il disegno di riqualificazione complessiva che il progetto contestato
Approvare prima il disegno di riqualificazione complessiva di corso Italia e occuparsi solo dopo dei progetti per singoli stabilimenti balneari, Lido compreso. E' la proposta rilanciata Legambiente, mentre a Tursi segna il passo l'iter per l'approvazione della nuova variante urbanistica propedeutica al progetto di trasformzio-ne del Lido, dopo che l'Italia dei Valori - che aveva già bocciato la prima versione - ha confermato le sue perplessità anche sulla seconda variante. E siccome fra le obiezioni mosse dalla capogruppo dell'Idv, Marylin Fusco, una riguarda proprio la relazione fra il progetto del Lido e le linee guida per la riqualificazione del litorale di
levante, presentate poco più di una settimana fa da Urban Lab, Andrea Agostini, di Legambiente, parte di qui. «Una proposta che noi avevamo fatto subito all'amministrazione comunale, quando era stata presentata la variante per il Lido - ricorda Agostini - era proprio quella di non iniziare a discutere di un singolo progetto per un solo "pezzo" di corso Italia, ma di predisporre, prima, un piano complessivo per la riqualificazione di tutto corso Italia, che riguardasse il litorale e quindi le spiagge e gli stabilimenti balneari, ma anche la viabilità e l'arredo urbano. Adesso l'amministrazione ha presentato le linee guida per la riqualificazione del litorale di levante e, quindi - rilancia Agostini - noi chiediamo che, prima di tutto, si lavori su queste, accantonando, almeno per ora, il progetto
del Lido». Progetto che Legambiente, così come Italia Nostra, hanno per altro duramente criticato anche per la scelta di Tursi di permettere la costruzione di abitazioni a pochi metri dal mare. «Su un piano per la riqualificazione complessiva di corso Italia e di tutto il litorale di levante si possono trovare condivisioni ampie - osserva Agostini - e allora partiamo da quello su cui siamo o possiamo essere tutti d'accordo. L'amministrazione approfondisca le idee guida presentate da Urban Lab e le trasformi in un vero strumento di pianificazione urbanistica. Una volta che questo sarà stato approvato ci si potrà occupare dei singoli progetti e, quindi, anche di quello del Lido, che dovrà essere coerente con gli indirizzi generali».
[a.c]