secolo xix
Vincenzi Viziano, è scontro aperto
SantIlario collina della discordia. Il costruttore: «Non cè idea di città». Il sindaco: «La sua è di parte»
«VOI NON ESPRIMETE alcuna idea di città, andate avanti con iniziative generiche e assunte unilateralmente», sibila il costruttore Davide Viziano.
«Lei, invece, rappresenta solo interessi di parte, seppure legittimi», ribatte seccamente il sindaco Marta Vincenzi. Il botta e risposta, che per un attimo ha rischiato di scivolare in aperto scontro verbale, è andato in scena,
ieri in Sala Rossa, a margine della commissione urbanistica
sullormai celebre variantona, che tante tensioni e mal di pancia sta scatenando da settimane non solo nel
mondo politico.
Allordine del giorno della seduta, laudizione dei diversi soggetti interessati a vario titolo dalla variante di
salvaguardia che azzera o limita fortemente la possibilità di costruire oltre la linea verde tracciata da Renzo
Piano. In sostanza, stop al cemento nelle zone collinari, a partire da SantIlario. Il provvedimento, che prossimamente sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale,
è stato accolto molto male da quanti operano nel settore edilizia. E ieri Davide Viziano, presidente della Consulta per ledilizia (lorganismo che riunisce rappresentanze di ingegneri, architetti, geometri, geologi, proprietà edilizia, Assedil e Confindustria) ha avuto loccasione di rivolgere personalmente al sindaco le critiche più
volte espresse sulla variante urbanistica.
«Non si può strutturare una norma di questo tipo, che ha un impatto potenzialmente molto negativo sulle attività
economiche della città, senza prima avviare un confronto con tutte le categorie produttive», ha spiegato
in aula Viziano: «In un momento di grande difficoltà economica come quello attuale, non si sentiva il bisogno
di un provvedimento che limita fortemente loperatività delle imprese ». Viziano si scaglia anche contro
la «genericità di questa variantona, che non esamina caso per caso ma impone un divieto indiscriminato ». «Meglio sarebbe stato aggiunge il costruttore e presidente
della Consulta per ledilizia eseguire una variante al Puc». Poi, laffondo al sindaco: «Così non esprimete alcuna
idea di città».
La replica della Vincenzi? «È stata pesante insiste Viziano mica è un peccato mortale difendere gli interessi di unintera categoria che produce ricchezza e posti di
lavoro. Ma Vincenzi, sebbene col sorriso, è andata anche oltre dicendo che chi, come noi, attacca lamministrazione
in Sicilia non lavorerebbe. Fortunatamente non siamo in Sicilia...».
Nellaudizione di ieri altri rilievi al sono stati indirizzati alla giunta dal presidente dellOrdine degli architetti, Giorgio Parodi, e dal comitato di
via Puggia. Il primo ha fatto notare che la variante di salvaguardia dovrà essere recepita dal Piano territoriale
di coordinamento della Regione ma che Tursi non ha ancora avviato liter.
Gli abitanti di via Puggia, invece, hanno definito tardiva lefficacia della variante che non ha impedito la costruzione di palazzine davanti alle loro abitazioni, nel cuore verde di Albaro.
Larchitetto Giovanni Spalla, di Legambiente, ha invocato per la variante la Valutazione ambientale strategica
(Vas), una procedura ancora più incisiva sul fronte della tutela delle aree sottratte al cemento.
Plaude, infine, alliniziativa il comitato degli abitanti
di via Piombelli, alture di Rivarolo, dove la variante ha impedito in anticipo la costruzione di nuove case in
una zona dalla viabilità difficile e dove
si trova una discarica di rifiuti tossici.
VINCENZOGALIANO
galiano@???
___________________________________
NOCC,
http://nocc.sourceforge.net