Care/i,
un saluto ed un invito a partecipare (e a diffondere alla persone interessate) l'iniziativa Prima la Terra!, di cui leggete di seguito e in allegato i dettagli.
Ciao a tutti!
Marco Paci - WWF Forlì
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PRIMA LA TERRA!
3 e 4 ottobre 2009
Chiostro di San Mercuriale - Piazza Saffi - Forlì
"Salvare l'agricoltura per proteggere il Pianeta"
COMUNICATO STAMPA
PRIMA LA TERRA! - Eco-manifestazione - A Forlì, due giornate di convivialità, riflessione e confronto su una delle questioni realmente fondamentali per il futuro delle comunità: quale e quanto cibo potrà essere prodotto localmente, in un territorio agricolo che si riduce anno dopo anno, minacciato dal cambiamento climatico e alterato da decenni di uso indiscriminato di sostanze chimiche.
La manifestazione ha come obiettivo quello di focalizzare l'attenzione su:
a) necessità di salvare i suoli agricoli - in quanto habitat e paesaggi rurali - dalla frammentazione ecologica e dall'invasione incessante del cemento-asfalto;
b) rilanciare un modello di agricoltura ecologica e sostenibile, rispettosa della biodiversità e delle risorse idriche.
Gli argomenti che intendiamo portare al centro del dibattito del primo giorno ("Naturale e locale, progettare una nuova agricoltura amica dell'uomo e dell'ambiente" - sabato 3/10, ore 16.30) sono:
- la protezione delle acque e della fertilità dei suoli;
- l'affrancamento dell'agricoltura dall'industria chimica (fertilizzanti, insetticidi, diserbanti, petrolio e materie plastiche);
- l'affrancamento dell'agricoltura dall'industria Biotech (OGM);
- come rendere gratificante il lavoro in agricoltura per le nuove generazioni;
- l'affermazione del "prodotto a km0" e della "filiera corta";
- il salvataggio delle colture antiche e dell'agro-biodiversità.
Maurizio Pallante, scrittore e presidente del Movimento per la Decrescita Felice, modererà il dibattito e relazionerà sul tema: "L'agricoltura nell'era della decrescita felice" (quale e quanto cibo per le generazioni future, mentre il petrolio finisce);
Stefano Tellarini, agronomo e tecnico specializzato in agricoltura biologica farà il punto sulla necessità di salvare le antiche 'cultivar', restituendo ad ogni territorio le colture più appropriate, e promuovendo l'agro-biodiversità come assicurazione per il futuro alimentare;
Pietro Venezia, medico veterinario omeopata, esperto in zootecnia biologica, discuterà gli esempi locali di filiera corta, evidenziando le difficoltà, i successi e le previsioni future.
Gian Luca Bagnara, Assessore Provinciale all'Agricoltura, verrà adeguatamente incalzato e avrà l'opportunità di spiegare al pubblico quali sono le politiche proposte dalla Provincia FC per un'agricoltura capace di futuro, che sappia recepire le indicazioni dell'Unione Europea in merito a tutela della biodiversità e sappia restituire dignità al lavoro agricolo.
Il dibattito del secondo giorno, il 4 ottobre (inizio ore 16.30) avrà come titolo: "Dal cemento non nascono i fiori - salvare e ri-naturalizzare il paesaggio rurale" e servirà a focalizzare l'attenzione su una delle questioni ambientali prioritarie di questo periodo storico: il salvataggio dei suoli agricoli dall'urbanizzazione selvaggia e la necessità di recuperare una convivenza fra i sistemi coltivati e le specie viventi selvatiche, molte delle quali in preoccupante rarefazione a causa dell'uso massiccio di sostanze chimiche e delle pratiche di meccanizzazione spinta.
Ciò offrirà l'occasione a:
Massimo Milandri (dottore in Scienze Forestali e membro della Società Studi Naturalistici della Romagna), per presentare una riflessione complessiva sulla trasformazione e riduzione delle campagne forlivesi nel corso degli ultimi decenni;
Enrico Ottolini (biologo e membro del WWF Parma) per illustrare il tema: "Come tutelare e ricostruire le relazioni ecologiche nelle aree agricole", nonché la recente proposta, avanzata dal WWF, per riportare un sufficiente grado di naturalità nei territori di pianura e pedecollina dell'Emilia Romagna e il trailer anteprima di un interessante documentario di imminente uscita sulla perdita dei suoli agricoli nella Provincia di Parma.
Raffaella Pirini, Consigliere Comunale della Lista Civica DestinAzione Forlì, coordinerà il dibattito e avrà il compito di coinvolgere gli Assessori forlivesi Paolo Rava (Urbanistica) e Alberto Bellini (Ambiente) in una discussione costruttiva, con l'obiettivo di arrivare ad una visione comune di un futuro fatto di politiche di tutela dei suoli agricoli dall'invasione del cemento-asfalto e di riconversione ecologica delle pratiche agricole.
Durante i pomeriggi di dibattito sono previsti e auspicati gli interventi degli agricoltori locali, con l'obiettivo di innescare un nuovo corso, fatto di collaborazione più organica e politicamente efficace fra le componenti più sensibili del mondo agricolo, della pubblica amministrazione e le associazioni ambientaliste.
Per tutte e due le giornate "Sapori-tipici.it" (progetto che unisce aziende agricole del territorio, con il fine di realizzare filiere corte di prodotti bio/locali, con consegna gratuita a domicilio) coordinerà il mercato contadino, con vendita diretta di prodotti biologici e a "km0", nonché un punto di ristoro "bio-km0" dove il pubblico potrà pranzare, cenare e far merenda nella suggestiva cornice del Chiostro di S.Mercuriale.
L'Associazione Culturale Artincanti si occuperà invece di coinvolgere i bambini in attività ludiche a carattere ecologico, proponendo dei laboratori di "riciclaggio creativo", con costruzione di giocattoli a partire da materiali di recupero (sabato e domenica, ore 16-17.30).
Le giornate termineranno con due concerti "a km0", ovvero di gruppi provenienti dal territorio forlivese:
- i Marcabru (sabato 3, ore 21.30): musicisti di lunga esperienza che nel tempo hanno sviluppato una personale ricerca sulla musica popolare, soprattutto di matrice celtica, e sulla musica antica (medievale e rinascimentale); arrangiano melodie tradizionali senza confini geografici o culturali con uno stile contemporaneo e sperimentale.
- I Colobraro (domenica 4, ore 21.30): giovani musicisti che, servendosi di chitarra, flauto, violino e tamburello trascineranno il pubblico in una serie di danze popolari del Sud Italia, chiudendo in allegria la manifestazione.
Saranno naturalmente presenti i tavoli informativi delle associazioni organizzatrici:
- Sapori Tipici.it
- Ass. Clan-Destino
- Ass. DestinAzione Forlì
- Ass. Artincanti
- WWF Forlì
oltreché uno stand di libri della MacroEdizioni, sponsor della manifestazione.
Si coglie l'occasione per ringraziare il Comune di Forlì per aver deliberato il patrocinio alla manifestazione.
Forlì, 27/09/2009
Il comitato organizzatore di "Prima la Terra!"