[cm-Roma] Magliana,manifestazione e scribacchini

Questi giorni ho trattenuto a stento il vomito leggendo i giornali sugli arresti all'8 marzo, poi se uno si azzarda a dire che quelle non sono notizie ma infamità ti dicono che stai minacciando i giornalisti.
Leggere per credere!
Si sostiene che le "inchieste" di questa monnezza hanno portato alla luce un PRESUNTO racket delle occupazioni!
Come se io denunciassi gli inquilini del piano di sopra perché dai rumori che sento potrebbero aver messo in piedi una centrale del gioco d'azzardo coi dadi!
Bene, nessuna di queste forme di vita elementari ha mai fatto un'inchiesta o messo piede all'8 marzo, hanno semplicemente obbedito da bravi servi ai loro padroni palazzinari (tali Caltagirone e Bonifaci)indicando ad altri servi cosa dovevano fare all'occupazione 8 marzo. Quaranta famiglie sono una "vicenda" da risolvere e la soluzione proficua può essere una qualsiasi speculazione sull'immobile,i benefattori potrebbero finalmente regalare agli abitanti di Magliana un'altra porcata. Se non sono infami questi.....
L'ultima chiosa del signor Santori la prendo come un consiglio:
<Ricordiamo che e' proprio in merito a questa indagine che sono stati arrestati cinque responsabili dell'occupazione dell'ex scuola 8 marzo''.>
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Roma, 18 set. - (Adnkronos) - Su via Portuense, all'altezza di San Pantaleo Campano, a Roma, e' comparso uno striscione che recita ''Giornalista terrorista dell'informazione, giu' le mani da ogni occupazione'' seguito da Falce e martello e siglato Cso Rdf. Lo fa sapere il presidente della commissione Sicurezza del Comune di Roma, Fabrizio Santori, che commenta: ''Non ci faremo intimidire dalle minacce che i centri sociali, nonostante il dialogo aperto dal sindaco Alemanno e dal prefetto Pecoraro, stanno perpetrando ai danni dei giornalisti romani e dei consiglieri del Popolo della Liberta'''.

''Esprimendo solidarieta' ai giornalisti ingiuriati con queste scritte - prosegue Santori - le cui inchieste hanno portato alla luce il presunto racket delle occupazioni, auspichiamo che le forze dell'ordine facciano presto luce su questo ennesimo atto intimidatorio che tende a sminuire l'inchiesta condotta su questi fatti gia' confermata, peraltro, sia dall'Arma dei Carabinieri che dalla Procura della Repubblica. Ricordiamo che e' proprio in merito a questa indagine che sono stati arrestati cinque responsabili dell'occupazione dell'ex scuola 8 marzo''.

''Gli occupanti sono ancora presenti all'interno della struttura alla Magliana e, per questo motivo, chiediamo subito che venga risolta anche questa vicenda, al fine di trovare una soluzione proficua e restituire la struttura ai servizi del quartiere'', conclude.