[cm-Roma] Ciclo(A)peritivo al Gazometro//Niente da Nasconder…

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Autore: rotafixa@movimentofisso.it
Data:  
To: cm-roma
Oggetto: [cm-Roma] Ciclo(A)peritivo al Gazometro//Niente da Nascondere - Liber* Tutt*
l'aperitivo di questa settimana è dedicato a giobbo e agli
altri bevuti dell'8 marzo. vi giro una mail dalla lista
delle ciclopop.
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buonasera a tod@s. vi scrivo una mailona con un po di
appuntamenti ed aggiornamenti.
in allegato e a seguire manifesto e invito alle prossime
iniziative cittadine sullo sgombero del Regina
Elena(dall'incontro di ieri col sindaco sono solo uscite
alternative agli sgomberi, che si capiranno meglio
nell'appuntamento di oggi col prefetto,e impegni a trovare
altre case per gli occupanti sgomberati), e sulle accuse, le
perquise, e gli arresti allA 8 Marzo che hanno aperto
l'autunno romano.
Allego anche la mail che mi ha girato un clown (magari
qualcuno di voi ciemmonici lo conosce come LeonCiclo..)
sulla nuova delibera comunale su artisti di strada.

Siamo in effetti pericolosi: ciclisti, artisti di strada, o
frequentatori di aperitivi. in particolare questi ultimi,
fosse mai che la gente ammorbidita da un bicchiere di vino
bevuto su un marciapiede si ritrovasse nel bisogno e si
organizzasse, per resistere, magari per occupare una casa.
baci.marta
**************      **************
*******************
domani dalle 20 ci si ripropone
L'APERITIVO DEL GAZOMETRO, in ciclofficina via del gazometro
14.
l'uomo della celtica non vuole farci bere? vuole dirci cosa
bere? se farlo, come e quanto? magari anche con chi?
fantastico.
abbiamo dunque (dis)organizzato un appuntamento settimanale.
e anche domani magna e bevi a prezzi popolari (e anzi se
vuoi portati da mangiare fallo pure) rigorosamente in strada
e dalle 21.
e anche domani, forse, birra, vino, spritz e fernet, che è
notoriamente liquore contrario alla morale pubblica,
anticlericale, a favore del testamento biologico,
anticonsumista e proletario, in grado di salire su una gru e
di scenderne dopo cinque giorni, che non fa ammiccamenti al
centro e pratica sesso esclusivamente consenziente con
adult*.
domani giovedi 17 l'aperitivo attraverserà le calunnie
della stampa, le delibere comunali restrittive e
proibizioniste, gli arresti e  gli sgomberi che hanno tinto
di nero le strade di roma nelle ultime settimane.
beve solo chi arriva in bici ma anche chi ci arriverà
siete tutt* invitati*


ASSEMBLEA E CORTEO A MAGLIANA: PARTECIPIAMO TUTTE E TUTTI!

Libertà per la
compagna e i compagni arrestati!
Non abbiamo nulla da nascondere
Noi non
paghiamo il pizzo, noi lottiamo!

.
Lunedi 14 settembre 5 compagni di lotta
dell'8 Marzo occupata di Magliana sono stati prelevati dai
carabinieri in modo
coatto alle ore 4.40 di mattina e portati a Regina Coeli e a
Rebibbia.
Le forze
del dis-ordine si sono introdotti con la forza nell'edificio
della ex-scuola
che ospita tutti noi: famiglie di sfrattati, precari,
disoccupati; ci hanno
costretto a rifugiarci sul tetto per difendere il nostro
spazio.
Ci hanno detto
che era solo una perquisizione, ma il modo di agire era
quello di uno sgombero
ben organizzato. Non ci sono riusciti e per ritorsione hanno
portato via 5
occupanti. Hanno sfondato le porte della varie stanze
spaventando anche i
bambini che sono stati perfino costretti a saltare il primo
giorno di scuola.

Proseguono così il gioco e gli interessi dei consiglieri
del Pdl come Luca
Gramazio, Augusto Santori, Luca Malcotti e dei palazzinari
romani, in primis
Gaetano Caltagirone e Domenico Bonifici che usano l'arma
della diffamazione
mezzo stampa, attraverso “Il Messaggero” e “Il
Tempo” per colpire al fianco un
movimento che fa paura a questa classe politica incapace di
risolvere problemi
come la casa, il lavoro, la precarietà, il reddito, e che
teme che queste
questioni mobilitino lotte generalizzate.
Non abbiamo nulla da nascondere.
Le
diffamazioni diffuse da sedicenti giornalisti, che qui non
sono mai venuti a
fare un'inchiesta, non ci hanno fatto recedere dalla nostra
lotta perché questa
nasce dalla necessità di abitare in una casa e dal
desiderio di un diverso
convivere, di riprenderci la vita e non sopravvivere.
Per questo, in questi due
anni di occupazione, abbiamo recuperato uno spazio pubblico
abbandonato al
degrado da ben 30 anni, riaprendolo a tutto il quartiere. E'
così che ci siamo
guadagnati la solidarietà degli abitanti, molti dei quali,
oggi sotto sfratto,
si sono conquistati, anni fa e con la lotta, la loro casa.
Gabriele, Francesca,
Simone, Sandro e Sandrone devono essere immediatamente
rimessi in libertà,
perché l’unica colpa che hanno è quella di essere
lavoratori precari e non
potersi permettere di acquistare una casa.
In particolare chiediamo con forza
la liberazione di Sandrone, attualmente recluso presso il
centro clinico di
Regina Coeli che proprio ieri e' stato medicato d'urgenza.
Affetto da un tumore
per il quale e' in attesa di un terzo intervento chirurgico
al San Camillo,
dovrebbe ricevere a breve notizie sulla data dell'operazione
ma il sequestro
del suo cellulare ne rende difficile, se non impossibile, la
reperibilità.

Questi 5 compagni rischiano di dover passare ancora dei
giorni privati della
loro libertà personale per un'inchiesta costruita senza
nessun fondamento
concreto, tanto che le accuse più gravi sono già cadute
così come cadranno
tutte le altre!

GIOVEDÌ 17 ALLE ORE 17.30 A PIAZZA DE ANDRÈ : ASSEMBLEA
CITTADINA

VENERDÌ 18 ALLE ORE 17.30 A VIA DELL’IMPRUNETA 51:
CORTEO CITTADINO
A MAGLIANA

Per adesioni:
occupa@???

Comitato d’occupazione 8 Marzo