Dopo il grande successo di quello di Lammari, che dalla sua apertura
(febbraio 2008) ha erogato ben 100 mila litri di latte
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UN NUOVO DISTRIBUTORE DI LATTE CRUDO NEL COMPITESE
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A breve, sulla scia del successo del distributore di latte alla spina di
Lammari, nella zona del Compitese sarà aperto un secondo punto automatico di
erogazione di latte crudo. Ad alimentarlo sarà un produttore locale in
possesso delle necessarie certificazioni.
"Alla luce del grande riscontro ottenuto dal distributore di Lammari, che
dalla sua apertura nel febbraio 2008 ha erogato ben 100 mila litri di latte,
- spiega l'assessore all'ambiente, *Alessio Ciacci *- abbiamo voluto
ampliare il progetto per soddisfare la crescente richiesta da parte dei
cittadini, che sempre più apprezzano i prodotti della filiera corta.
L’installazione di questo secondo distributore sarà accompagnata da una
campagna di comunicazione e informazione alla cittadinanza sulle
caratteristiche del latte crudo, anche con il coinvolgimento delle scuole e
dei bambini nella visita alle stalle dove questo viene prodotto".
Una nuova modalità di vendita dei prodotti quello della filiera corta che a
Capannori sta prendendo sempre più piede essendo molto apprezzata dai
cittadini non solo per la qualità e la freschezza dei prodotti, ma anche per
il risparmio. Un litro di latte crudo acquistato ad un distributore alla
spina costa infatti 1 euro, circa 20-30 centesimi in meno rispetto ad altri
punti vendita.
Anche per quanto riguarda il nuovo distributore della zona sud il latte
potrà essere spillato in contenitori portati da casa oppure in bottiglie di
vetro acquistabili sul posto al prezzo di 50 centesimi. A Lammari, dopo la
fase iniziale, il latte viene erogato per il 90% in contenitori, soprattutto
in vetro, portati da casa: pratica, questa, che ha permesso di non immettere
nell'ambiente circa 85 mila imballaggi. Sempre a Lammari la quota di latte
venduta è cresciuta di giorno in giorno, con una media di 200 litri
nell’arco di ventiquattro ore e picchi che hanno raggiunto anche i 500
litri.
"La valorizzazione della filiera corta, delle iniziative per la riduzione
dei rifiuti e la distribuzione dei prodotti alla spina sono iniziative
pensate per contribuire a costruire una società meno legata alla pubblicità
e che invece incentivi l'uso di prodotti di qualità, provenienti da
produzioni locali. Dopo il latte e i detersivi alla spina – conclude *Ciacci
* - anche il primo negozio di Filiera corta in Toscana inaugurato poche
settimane fa a Marlia grazie anche alla collaborazione della Regione
Toscana, sta riscuotendo successo a dimostrazione che i nostri cittadini
stanno diventando consumatori sempre consapevoli e rispettosi
dell'ambiente".
Da segnalare che materiale informativo inerente la filiera corta e più in
generale i progetti di tutela ambientale che riguardano Capannori è presente
nello stand del Comune alla mostra 'In Fiera' del settembre lucchese di via
delle Tagliate, dove sabato 19 settembre alle ore 18.30 nello spazio
dibattiti avrà luogo un incontro sul tema "Obiettivo rifiuti 0:dalla
raccolta porta a porta ai prodotti sfusi' al quale interverrà l'assessore
Alessio Ciacci.
www.ciaccimagazine.org