Szerző: rotafixa@movimentofisso.it Dátum: Címzett: cm-roma Tárgy: [cm-Roma] i mostri
una ricerca (di parte) arrivata oraora.
ITALIANI AL VOLANTE: DIFFIDENTI E ANSIOSI.
IL PERICOLO NUMERO UNO? SEMPRE GLI ALTRI.
L82,3% degli intervistati teme limprudenza degli altri
automobilisti e solo il 20% si preoccupa della velocità,
fonte principale degli incidenti sulle nostre strade.
Milano, settembre 2009 Sono i camion e gli altri
automobilisti le principali cause dellansia e delle paure
degli automobilisti alla guida. Il Centro Studi e
Documentazione Direct Line, compagnia di assicurazioni
online, ha infatti reso noti i dati di una ricerca
commissionata a Nextplora sugli atteggiamenti degli italiani
alla guida.
Nonostante la velocità sia la principale causa di
incidenti, dallanalisi risulta che per gli italiani la
più grande fonte di preoccupazione quando si viaggia è
data dallimprudenza degli altri automobilisti (82,3%) e
dalla paura che si prova di fronte ai mezzi pesanti in
autostrada (35,4%).
Dalla ricerca inoltre emerge labitudine degli
automobilisti italiani a preoccuparsi maggiormente degli
altri automobilisti piuttosto che pensare a come condurre
una guida prudente e rispettosa delle regole.
A questa paura, che fa guidare gli italiani in uno stato
ansioso, si aggiunge la diffidenza, che è un sentimento
che si prova in modo significativo anche quando si tratta di
prestare soccorso agli altri automobilisti in difficoltà.
Solo il 15% degli intervistati dichiara che si fermerebbe ad
aiutare un automobilista in difficoltà, mentre il 46% si
fermerebbe solo dopo aver accertato che abbia realmente
bisogno di aiuto, mentre un soprendente 33% a livello
nazionale non si fermerebbe per nessun motivo, proprio per
paura di imbattersi in un malintenzionato o comunque
perché non si sentirebbe in grado di aiutarlo (risposta
data da oltre la metà delle intervistate donne).
Molto elevata tra gli intervistati è anche la paura di
rimanere a piedi a causa di un guasto allauto e di non
riuscire a ripararlo (55,3%). Nonostante si sentano così
poco ferrati nei confronti dei guasti della propria auto e
di quella altrui, pare che invece gli italiani tengano molto
alla manutenzione del loro mezzo di trasporto preferito. Ben
il 61,2% degli intervistati dichiara infatti di occuparsi in
prima persona della manutenzione della propria vettura, e
addirittura più della metà degli intervistati se ne
occupa più di due volte allanno, con un esiguo 7,2% che
ci pensa quando si verifica il problema.