[NuovoLab] Ristoratori come pensionati dichiarano al fisco l…

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: brunoa01
Date:  
À: fori-sociali, forumsociale-ponge, forumgenova
Sujet: [NuovoLab] Ristoratori come pensionati dichiarano al fisco la stessa cifra
www.repubblica.it

I primi dati sulle dichiarazioni fiscali del 2008 del ministero dell'Economia
I numeri sono relativi al 2007, ovvero prima della crisi economica
Ristoratori come pensionati
dichiarano al fisco la stessa cifra
Il caso delle micro-società: guadagnano meno dei lavoratori dipendenti
Ristoratori come pensionati dichiarano al fisco la stessa cifra

ROMA - Ristoratori come pensionati, con un reddito lordo annuo tra i 14.500 e i 13.500 euro. Commercianti al dettaglio e all'ingrosso che dichiarano al fisco 19.785 euro con un importo lordo superiore solo di 400 euro lordi l'anno rispetto ad un lavoratore dipendente. Micro-società che, nel 2008, hanno dichiarato al fisco un reddito medio di 17.000 euro, inferiore a quello dei lavoratori dipendenti.

E' vario e fa pensare il quadro che emerge dai primi dati sulle dichiarazioni fiscali del 2008 diffusi dal Dipartimento Fiscale del ministero dell'Economia. Tutti dati relativi al 2007, anno pre-crisi.

Ristoranti e alberghi. Il reddito medio degli imprenditori della categoria è in media di 14.597 euro e crolla a 13.545 euro per 100.000 su 120.000
imprenditori del settore che hanno optato per una forma societaria che consente la contabilità semplificata. Un reddito identico (la differenza è di 97 euro lordi) a quello dei pensionati, che in media nelle dichiarazioni si attestano a 13.448 euro. Il presidente di Fipe-Confcommercio Lazio Nazzareno Sacchi, però, spiega: "Ci sono migliaia di ristoranti che sono micro imprese a gestione familiare, osterie con cucina dove il reddito è davvero basso".

Mini società. A dichiarare meno dei 19.335 euro dei dipendenti non sono gli "autonomi" ma le mini-società. Ovvero le imprese di persone con contabilità semplificata che oramai sono la "formula" scelta da molti settori: dal commercio, ai ristoranti, alle attività edili. Il reddito da lavoro autonomo si attesta a 37.124 euro, grazie ai redditi alti di professionisti e medici che alzano la media. Quello delle micro-società è in media di 17.007 euro, circa 1.400 euro lordi al mese.

Nella categoria della "mini-impresa" rientrano gli operatori del settore del commercio (672 mila), delle costruzioni (380 mila), del trasporto (82 mila), alberghiero e della ristorazione (100 mila). Anche per loro i redditi sono al lumicino. Lo stesso vale per il commercio: la media di reddito si attesta su 19.795 euro.

Se il commerciante è lavoratore autonomo dichiara in media 11.759 euro. Se ha una società a contabilità ordinaria dichiara 33.032 euro). Ma si crolla a 17.507 euro (lo stesso livello di un metalmeccanico che lavora da dieci anni) per le 672mila società del commercio all'ingrosso e al dettaglio che applicano la contabilità semplificata.

Trasporto. Tassisti, "padroncini" e agenzie di viaggio dichiarano in media meno di un lavoratore dipendente. I primi denunciano al fisco una media di 16.837 euro di reddito che scende a 15.468 se si è scelta la forma della società in contabilità semplificata. Per le agenzie di viaggio e di servizio alle imprese, invece, il reddito medio si attesta 18.725 euro (a 16.849 in semplificata).

Edilizia. Il reddito è di 20.317 euro ma scende a 18.582 euro per le 380 mila società "semplificate". Meno di quanto previsto dal contratto per un maestro elementare ad inizio carriera.

Immobiliare. La media dichiarata dal settore è di 21.596 euro, in pratica l'equivalente di una provvigione del 3% sulla vendita di due case da 310.000 euro. I circa 1.000 agenti immobiliari-lavoratori autonomi dichiarano in media 11.759 euro, le 672.000 società in semplificata, invece, 17.507 euro.

Dagli artisti ai notai. Il grande calderone dei professionisti (da notai ad avvocati, da commercialisti a geometri) dichiara in media 36.369 euro, i medici e sanitari 44.205 euro. Ma ci sono anche gli artisti, gli sportivi e gli imprenditori del settore: la loro categoria dichiara in media 24.800, una media tra i 12.574 di chi ha una società in contabilità semplificata e i 32.027 di chi stacca le ricevute come lavoratore autonomo.
(19 luglio 2009)

___________________________________
NOCC, http://nocc.sourceforge.net