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Enti, anas, e autostrade concordi sul tracciatovia libera alla gronda
il vertice tecnico
VIA LIBERA al tracciato meditato e rivisto dopo la fine del dibattito pubblico alla francese sulla Gronda autostradale del Ponente.
Ieri un incontro tecnico tenutosi in Comune tra responsabili di Anas e Società autostrade e membri degli uffici addetti all'esame del progetto di Provincia, Comune e Regione, ha detto sì alla creazione di un documento che vada a sostituire quello siglato attraverso un protocollo di intesa firmato da enti e società realizzatrici nel 2006.
Nell'incontro si è anche deciso che la data del vertice che sancirà e fisserà sulla carta un cambio di rotta finora soltanto "politico", vada fissata entro la fine del mese di luglio. Tutti i partecipanti alla riunione di ieri hanno concordato sul tracciato preliminare della nuova bretella, ulteriormente affinato da Società autostrade ma nella sostanza esattamente coincidente con quello ormai noto. È ormai certo che non si farà più, dunque, la Gronda "bassa" con raddoppio del ponte Morandi, ma si procederà più verso nord con traversata del torrente Polcevera davanti a San Biagio, vicino a Bolzaneto (rispetto al tracciato numero 2, oggetto del dibattito pubblico, ci saranno però alcuni tratti supplementari in galleria). I costi dell'opera non sono ancora quantificabili, ma verranno sostenuti interamente da Società autostrade che sfrutterà i maggiori incassi derivanti da aumenti tariffari operati sull'intera rete. Questo comporterà l'abbattimento di circa 93 unità immobiliari, la ricollocazione di circa 120 persone.
d. gri.
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