[NuovoLab] Gronda, 4 ordini del giorno bocciati solo Prc e V…

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Autore: brunoa01
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Oggetto: [NuovoLab] Gronda, 4 ordini del giorno bocciati solo Prc e Verdi
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Gronda, 4 ordini del giorno bocciati solo Prc e Verdi
07 luglio 2009


Tre gli ordini del giorno sulla realizzazione della Gronda presentati stamani in consiglio regionale dalla maggioranza e uno dall’opposizione di centrodestra.

Con 20 voti favorevoli, 7 contrari, è stato approvato l’odg che ha come primo firmatario Muratore, col quale si impegna, tra l’altro, la Giunta a chiedere al Comune di Genova di destinare il 50% degli oneri di urbanizzazione ai 4 municipi interessati (Ponente, Medio Ponente, Centro Ovest, Valpolcevera), «che in questi anni hanno pagato un prezzo altissimo all’economia, sopportando sul loro territorio traffico e inquinamento».

Con 27 voti favorevoli, e 4 contrari (Verdi e Prc) è stato approvato l’odg che vede Benvenuti quale primo firmatario, che impegna la Giunta a proseguire con Comune, Provincia e Anas nella definizione del nuovo accordo di programma per la Gronda. Alla Giunta si chiede inoltre di impegnarsi per garantire la massima tutela per le popolazioni interessate. «La sesta ipotesi di tracciato riduce l’impatto ambientale e interessa un numero più basso di abitazioni, sono infatti circa 160 quelle coinvolte - ha spiegato Benvenuti -. Per quest’ultime c’è già un’intesa firmata tra Comune e Società Autostrade che prevede un indennizzo a prezzi di mercato ante-progetto. C’e inoltre uno stanziamento di 40mila euro per ogni famiglia costretta a disagi, come previsto dalla legge regionale».

Respinto l’odg presentato da Prc e Verdi che riteneva «non motivata e non condivisibile» la proposta avanzata da Autostrade per l’Italia. I voti favorevoli sono stati 5 (Verdi, Prc e il consigliere Franco Bonello di Unione a sinistra), 23 i contrari al documento che intendeva impegnare la Giunta ad aggiornare il protocollo d’intesa con Provincia e Comune di Genova e Anas , posticipando le valutazioni sulla realizzazione della Gronda, o di qualsiasi bypass autostradale, per dare attuazione, invece «agli interventi unanimemente condivisi». «Bisogna discutere delle necessità concrete prima di fare grandi opere - ha detto Nesci -. Perché non si fanno il nodo ferroviario genovese o il potenzamento dei valichi? Forse perché costano poco rispetto ai progetti faraonici che vengono proposti? Si vuole snellire il traffico o ingrassare il business? Si dice sempre `la grande opera va fatta a prescindere´ e non si ragiona sul perché. Anche l’Istituto nazionale di urbanistica ha detto che non è d’accordo. Noi crediamo che dietro la Gronda ci siano ragioni economiche».

Ok all’odg del centrodestra (primo firmatario Plinio) con 24 voti favorevoli, 4 contrari (Prc e Verdi) e 2 astenuti (Tirreno Bianchi del Pdc e Lorenzo Castè del Gruppo Misto), col quale si impegna la Giunta a sollecitare la Società autostrade a presentare, con urgenza, il progetto preliminare della Gronda con lo studio di impatto ambientale, in modo da avviare in maniera spedita le procedure per le autorizzazioni di legge. E si incarica inoltre la Giunta a disporre, un piano di interventi per garantire la ricollocazione e risarcimenti equi per chi subisce espropri o comprovati disagi.

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