[NuovoLab] 373° ora in silenzio per la pace

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Autor: norma
Data:  
Para: forumgenova@inventati.org, controg8
Asunto: [NuovoLab] 373° ora in silenzio per la pace
Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Mercoledì 8 luglio dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di
genova, 373° ora in silenzio per la pace.
Venerdì 10 luglio alle 18 sotto la prefettura presidio per chiedere al
presidente della repubblica di non firmare il "pacchetto sicurezza", una
legge incostituzionale e razzista.
Incollo il volantino che verrà distribuito mercoledì.

*SOLDI PER STRUMENTI DI MORTE O SOLDI PER USI SOCIALI E CIVILI?*


Continua il silenzio assordante delle opposizioni, parlamentari e non,
di fronte alla decisione del governo italiano di acquistare 131 aerei
cacciabombardieri F 35.
Una seria presa di posizione è venuta dal settimanale “Famiglia
cristiana” che qualche mese fa scriveva:
*“E/cco come trovare i soldi necessari alla ricostruzione dell’Abruzzo:
e se rinunciassimo a 131 aerei cacciabombardieri?”
…“Si tratterebbe di bloccare la spesa approvata in gran silenzio dalle
commissioni difesa della camera e del senato per l’acquisto di 131 aerei
cacciabombardieri del costo di 100 milioni di euro l’uno. Con il costo
di un solo aereo si potrebbero costruire 400 asili nido o pagare
l’indennità di disoccupazione ad ottantamila precari. Visto che la
guerra fredda è finita e non dobbiamo invadere la Cina, rinunciare a
questi aerei d’attacco, meglio noti con la sigla F35, in grado di
trasportare ordigni nucleari, ci consentirebbe di ricavare risorse per
oltre 12 miliardi di euro: esattamente il fabbisogno stimato per la
ricostruzione dell’Abruzzo”
/*


*UN PAESE RAZZISTA*


Il parlamento ha approvato in questi giorni il cosiddetto “pacchetto
sicurezza”, che entrerà in vigore dopo la firma del presidente della
Repubblica e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Una legge indecente e razzista, che introduce il reato di clandestinità
per gli immigrati non in regola con le formalità burocratiche previste
dalle leggi vigenti. Non più “irregolari” ma “clandestini”.
Sono norme indegne di un popolo civile. Don Ciotti ha scritto: “/*Non
sicurezza, crudeltà. Non c’è altra parola per definire le nuove misure
sull’immigrazione. Un accanimento contro chi fugge dalla miseria,
dall’oppressione, dalla discriminazione, dalle guerre…*/.”
E Padre Zanotelli: “*/Ora il clandestino è criminale per
legge…..criminale non è l’immigrazione, criminali sono le strutture
economiche che costringono le persone ad emigrare”
/*



Venerdì 10 luglio alle 18 parteciperemo, ed invitiamo tutti e tutte a
partecipare, ad un presidio sotto la prefettura (Largo Eros Lanfranco,
alla fine di Via Roma), per chiedere al presidente della repubblica
Napolitano di non firmare le nuove “leggi razziali”.