I provvedimenti del cosidetto pacchetto “sicurezza”
Oggi una maggioranza blindata dal voto di fiducia ha approvato un insieme di provvedimementi che nulla hanno a che fare con i problemi della sicurezza dei cittadini e delle cittadine del nostro paese.
In particolare è passato quell'articolo che trasforma un/a migrante, irregolarmente entrato/a in Italia, in clandestino, un vero e proprio fantasma privo di diritti e a cui è tassativamente impedita la regolarizzazione anche se lavora da anni, magari all'interno delle famiglie che le/gli hanno affidate le persone più care: vecchi e bambini.
Maroni non ha voluto mantenere neppure la promessa di rendere legali, cittadine a pieno diritto, assunte con contratto, le badanti.
Il governo ha deciso di agire sul piano simbolico per attizzare la paura dello straniero e l'insicurezza sociale, dovuta alla crisi, per avere un capro espiatorio su cui riversare la rabbia e l'angoscia delle persone a cui poi chiede di essere fiduciosi e ottimisti consumatori.
La vergogna è che un governo e una maggioranza decidano di creare il nuovo reato di clandestinità e non sappiano riconoscere nelle azioni di Berlusconi, che tenta di adescare delle ragazzine minorenni, lo scandaloso crimine di pedofilia.
Doloroso è vedere l'accanimento contro dei disgraziati e il lascivo sorrisetto di ammirazione verso un ricco, al massimo della potenza politica e mediatica, che tratta le donne come oggetto di piacere e di affermazione del proprio potere.
Annamaria Medri
