Ricevo ed inoltro con richiesta della massima diffusione
ciao
Franco
DAL CARCERE DI BOLOGNA
I detenuti dei reparti giudiziari
hanno deciso di attuare una protesta pacifica, lo sciopero della fame, a
partire dal giorno 17 giugno c.a. e
della durata di giorni 7, con lo scopo
di sensibilizzare le autorità e l’opinione pubblica delle condizioni in cui si
è costretti a vivere in codesto istituto:
Sovraffollamento
celle: costruite per ospitare un detenuto, ce ne vivono 3;Educatori:
ci sono detenuti, con posizione giuridica definitiva da diversi anni e non
hanno mai interloquito con il proprio educatore;Sanità:
mancanza di specialisti, pazienti con patologie gravi, sono costretti a
comprarsi i farmaci, mentre chi si trova in precarie condizioni economiche
non può acquistare i medicinali, con il conseguente aggravio delle proprie
patologie;Locale
Docce: sporche e costretti a lavarci spesso con acqua fredda anche
durante il periodo invernale;Telefono:
l’apparato telefonico è ubicato al centro del corridoio, e si è
continuamente disturbati, durante il colloquio con i familiari, dal
rumore;Montaggio
di grate alle finestre: premesso che avevamo richiesto di renderci
partecipi affinchè fosse fatto un ultimo tentativo nel sensibilizzare,
attraverso una commissione composta anche da detenuti, una minima
percentuale di detenuti che ancora non riesce a comprendere il danno,
gettando i rifiuti dalla finestra, che provocherà il montaggio definitivo delle grate alle
stesse. Infatti,la maggioranza dei detenuti non ritiene corretto subire
una restrizione così drastica a causa di una esigua minoranza; soprattutto
in questo periodo in cui stiamo collaborando con i tecnici dell’Hera per
potere contribuire ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti. Il
montaggio delle grate riduce notevolmente l’areazione e l’ingresso della
luce che porterà sicuramente ad un deterioramento della vista, a scompensi
fisici, a forme depressive e tutto ciò porterà ad un aggravio dell’Amministrazione
Sanitaria, e quindi del contribuente, che sarà costretta a prescrivere
psicofarmaci;Cambio
Lenzuola: fornite dall’Amministrazione, vengono sostituite in
media ogni 40 giorni, aumentando in tal modo il rischio di malattie
infettive.
Si auspica un
doveroso intervento delle persone e autorità sensibilizzate attraverso questo
documento.
I Detenuti della Dozza