Lähettäjä: Ella de Riva Päiväys: Vastaanottaja: sommosse, sexyshock, digest Aihe: [Sexyshock] Cara Veronica...care tutte, vi scrivo
Cara Veronica, cara Noemi, cara Patrizia, care donne in "grandi
quantitativi",
grazie per aver condiviso con il mondo intero la vostra esperienza!
La storia che vi vede protagoniste in questi giorni, infatti, è per tanti
versi paradigmatica del rapporto tra i sessi che ognuna di noi
quotidianamente vive.
Grazie a voi, mai come ora lo spazio pubblico è invaso dalle dinamiche delle
relazioni tra i sessi. Relazioni considerate a torto non politiche perché
confinate nel privato, da sempre trascurato e vissuto erroneamente in
contrapposizione con il pubblico.
Anche se il contesto per il quale siete venute all'onore della cronaca è
incommensurabile con la nostra quotidianità - per il potere delle persone
coinvolte, per il lusso e per lo sfarzo delle dimore - la vostra vicenda
parla a tutte noi, riguardando il rapporto con noi stesse, con le altre
donne e con gli uomini.
Come Veronica viene criminalizzata e linciata pubblicamente per aver chiesto
il divorzio, sempre più donne vengono aggredite, isolate e talvolta
ammazzate solo perché ricercano la propria libertà, autonomia e felicità.
Come Noemi vive la fragile illusione di aver trovato il suo pigmalione,
molte donne cercano nell'approvazione e nella protezione maschile una
realizzazione esistenziale e professionale, ipotecando così la propria
autodeterminazione.
Come Patrizia si sente usata nella sua tradita complicità con il potere, ci
sentiamo tutte usate nel dover sempre offrire qualcosa che non è mai
abbastanza.
Dirò di più, considero addirittura sovversivo il vostro desiderio di essere
esplicitamente ricompensate per aver ricoperto il ruolo di colei che
accompagna, intrattiene e soddisfa i desideri e i voleri maschili come
moglie, pupilla e amante, attività lavorative mai riconosciute come tali.
Sovversivo perché implica la consapevolezza della posizione e della
condizione che tutte le donne vivono nelle dinamiche tra sessi.
Diversamente da voi, però, sono convinta che le donne possano sovvertire
questi rapporti di forza sin dalla base, e non solamente accettarli o
denunciarli quando le cose non vanno per il verso desiderato.
*Che ognuna si ribelli a modo suo, moglie o velina che sia!*