Autore: jilt Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] social software
Carino pensare alla creazione di software in questi termini, cosi' per
sfatare il mito del geniaccio che scrive codice e tornar coi piedi per
terra, anche solo domandandoci a cosa puo' servire un software; cosa
significa scrivere cose "funzionanti" e via dicendo...
Io non c saro' quindi posso solamente apprezzare l'idea, ma penso che
come proposta possa trovarsi in linea con le riflessioni che si
portavano avanti al prehack dell'anno passato, quando si e' parlato di
fare codice "pulito" nel senso di bello e funzionale.
Certo l'anno scorso si era pensato di fare cosi' per dar valore alla
componente autistico.code di hackit, penso che quest'anno si potrebbe
mettere l'accento sul valore sociale di un'idea, di una funzione o di
un'interfaccia.
Ci si potrebbe sbattere in mezzo anche l'idea di ingegneria sociale, se
serve a rendere l'idea...