"antonietta.alberti@???" <antonietta.alberti@???> writes:
> Vi giro questa mail, arrivata tramite la banca del tempo, per riprendere il discorso su lane, filati e autoproduzione
>
>
> ... esiste un'associazione (www.feltraie.it) di cui faccio parte che ha gia' avviato una sperimentazione sulla lana locale, anche senza prendere quella abruzzese perche' comunque la lana viene buttata via da tutte le parti...
infatti,
qua a milano stiamo intraprendendo questa avventura
partendo dalle pecore degli zii di Donatella
:)
> ... siamo riuscite a fare anche il filato.
> non e' un percorso facilissimo,
> ci abbiamo messo qualche anno prima di cominciare a capirci qualcosa...
:)
effettivamente...
io, per ora,
ho eseguito solamente il trasporto della lana da una strada all'altra di milano,
una simpatica lavatura nella bacinella,
ho realizzato un piccolo telaio con una cassetta di legno (quelle per la frutta)
e mi son fatto fare un fuso da un anziano tornitore di legno
non so se l'ho detto pubblicamente qui in lista...
e' stata realizzata una pagina wiki sul nostro sito
consultabile all'url
<
http://www.gasmilano.org/wiki/doku.php?id=lana>
> ... ma siamo piu' che disponibili a condividere quanto abbiamo imparato finora e a dare indicazioni operative a chi abbia voglia di provare ad arrivare dalla pecora al filato...
bello,
se la nostra esperienza prosegue
sara' sicuramente utile uno scambio di informazioni
> ci spostiamo volentieri se c'e' un gruppo di persone interessate.
appuntiamoci questa preziosa disponibilita'
--
schizo
http://www.inventati.org/noviglob/calendar/SchizoMuse.html
gpg --keyserver
http://pgp.mit.edu --recv-keys 1DEA153C
