Il 05 giugno 2009
tibi ha scritto:
> caparossa ha scritto:
> > non capisco, sinceramente.
> > non sono di quell'ambiente e non conosco le persone.
> > magius si.
> >
> a me non bastano le parole di nessuno, e quello che mi sta facendo
> incazzare è che scopro che proprio in questa lista si parla partendo
> solo dal fatto che si ascolta "uno fidato". è bello, ma non basta.
cos'è che non basta?
magius è un compagno conosciuto e fidato, di cui si conoscono pregi e
difetti.
non ha urlato "vergogna!" e basta, ma ha motivato il suo punto di vista
con dovizia di particolari.
essendo questa una comunità che si basa sulla fiducia e sul rispetto,
che magius ha, per quel che mi riguarda, sta a chi non è d'accordo
smentire magius e quanto ha detto:
> > Don Floriano Abramovich, che è un vescovo tradizionalista
> > lefebriano antisemita e negazionista dell'Olocausto!!! Mons.
> > Domenico Graziani, è il vescovo di Crotone vicino all'Opus Dei che
> > vuole le impronte digitali per i Rom! Inoltre Nino Galloni, Marco
> > della Luna e Michela Auriti (figlia dell'inventore di una moneta
> > alternativa di destra, candidato di un partito della destra
> > neofascista) è tutta gente di destra..
è vero o no?
io non ho organizzato l'evento, quindi sta a chi l'ha organizzato fare
le verifiche e muoversi di conseguenza.
se quanto dice magius è vero, allora per me quella non è roba da hm; se
è falso, allora magius stia attento a non dire cazzate e a non far
perdere tempo a tutt@.
non capisco il problema e, soprattutto, il motivo della tua stizza.
> a questo punto aspetto di vedere le carte precise, e evito di fare bla
> bla riportando le parole degli amici
> tu per esempio, hai cercato? cosa hai scoperto?
> prima di parlare ti sei reso autonomo in questa discussione?
> se ci sono altri maateriali, io vorrei vederli
> così li mando a cagare ma lo faccio fino in fondo, non perché ho solo
> paura di sporcarmi le mani
tibi, ma che dici?!
qualcuno ha organizzato un seminario come hm, ed è saltato fuori che ha
invitato qualcuno che, pare, se la fa con gente che con noi non ha
nulla a che fare e non deve averne, per quel che mi riguarda.
è vero o no?
non sono io che devo dirlo, ma chi ha organizzato la cosa, che ha
invitato e che, si presume, sa di cosa si sta parlando.
come farei io se ad un incontro sul software libero invitassi qualcuno
che si scopre è di destra e se la fa coi lefebriani: lo taglierei e in
lista direi "scusate, non lo sapevo, la prossima volta sto più
attento". altrimenti a che cazzo serve la comunità, diolordo?!
fine, non c'è da difendere nulla, visto che nessuno è sotto accusa.
se è successo che sono state invitate delle persone di merda, pazienza,
può succedere, nessuno sa tutto e si possono fare errori. l'importante
è avere l'umiltà di rimediare, quando si sbaglia, senza pretendere di
avere sempre e cmq ragione e di essere infallibili.
--
"un carabiniere mi disse: lottate lottate, che poi se vincete,
a noi ci mettono una stella rossa sopra il cappello
e vi picchiamo lo stesso". Roma, 1971
Guglielmo "Billi" Bilancioni
