Colgo l'occasione per fare un pò di precisazioni qui visto che in
questi giorni ci siamo perse via dietro la saga trentina senza
aggiornare la lista.
La chiamo saga non a caso perchè ha dei tratti di surrealtà da romanzo
da fantascienza... anyway:
Un bel giorno il Tavolo LGBTQ di Trento ci invita a fare, dentro la
cornice di Universiinversi (
http://www.universinversi.it/) un workshop
sull'uso dei sex toys, un nostro grande classico potremmo dire, una
chiacchierata informale e informata su MTS, piacere, consensualità,
desiderio, ecc. Noi siamo contente, la situazione ci piace molto e
accettiamo con piacere. Il festival dura 2 settimane nei week end e il
nostro workshop è in programma sabato 16 nel pomeriggio.
Qualche giorno prima del festival, però, il clima non è dei migliori:
un'attivista e amica di Universi Inversi viene aggredita alla sede di
rifondazione da un gruppo di fascistelli (
http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=26899
) e Azione Universitaria invade la città con un volantino contro il
festival pieno di insulti ed ignoranza (la chicca era lo svelamento
dell'acronimo LGBTQ in lesbiche, gay, bisessuali e queen!!!!) dove,
contingentemente, si attaccava anche il nostro workshop (tagliate
l'istruzione e finanziate la masturbazione era uno degli slogan). A
questa si è succeduta anche un'aggressione fornita di mazze al party
di apertura che, per fortuna, non ha provocato nessun danno fisico a
nessun@ attivista del tavolo, ma ha fatto crescere lo sdegno e reso il
clima teso.
Il festival però inizia, è bello e partecipato e tra le varie cose
arriviamo anche noi a fare il workshop: ci sono parecchie persone a
seguirlo, il clima è disteso e simpatico, si chiacchiera di toys, di
sessualità e di piacere. Ci sono anche i giornalisti e gli articoli
che escono sono piuttosto buoni, anzi devo dire che dalla descrizione
sembriamo appena uscite da un convento di orsoline ;)
http://www.universinversi.it/node/220
http://www.universinversi.it/node/219
Dal giorno dopo, però scoppia la polemica, e il rettore
dell'Università di Trento, Davide Bassi si scaglia contro il festival
descrivendo il workshop sui sex toys un'inutile provocazione, una cosa
gogliardica inutile che non ha nessun legame con i diritti LGBTQ e che
non serve a nulla per promuovere una cultura altra rispetta alla
sessualità. Diffida il tavolo LGBTQ da usare il logo dell'università
(che il tavolo usava a ragione perchè aveva il patrocinio del Centro
di Studi di genere dell'ateneo) e comincia un interrogatorio per
scoprire chi alla facoltà di sociologia aveva dato il patrocinio a
questa cosa immonda.
http://www.universinversi.it/node/218
Universi Inversi chiaramente risponde, così come lo fa chi,
all'interno dell'Università sosteneva il senso e il valore
dell'iniziativa.
http://www.universinversi.it/node/214
E, proprio quando pensavamo che la saga fosse finita, ecco la nota di
arcilesbica e, chicca tra le chicche, l'interrograzione di Eccher
alla Gelmini
http://www2.unitn.it/minirass/immagini/250509N/2009052532437.pdf
Ora, come ogni saga che si rispetti qual'è la morale? collettivamente
ci stiamo ancora interrogando e scriveremo il nostro epilogo a breve.
Certo è che se parlare di sessualità fa scaldare così tanto il rettore
dell'università e pure la presidentessa di Arcilesbica, allora la
nostra idea che c'è un che di rivoluzionario nei sex toys e in quello
che possono dire trova la sua ennesima conferma. Detto questo poi, che
si concentri la propria attenzione sui sex toys e si screditi il
festival quando il clima in città era di aggressività e violenza senza
esprimere solidarietà e sostegno, beh anche su questo bisognerebbe
riflettere.
cià giulietta
Il giorno 25/mag/09, alle ore 05:50, Sigmund Baginov ha scritto:
> Inoltro da altra lista
>
> SiBa
>
> ---------- Forwarded Message ----------
>
> Subject: [FacciamoBreccia] Arcilesbica contro Universinversi
> Date: lunedì 25 maggio 2009
>
> Dopo le aggressioni dei fasci, gli insulti. le minacce e i volantini
> dei
> fasci, i comunicati e le conferenze stampa contro di noi da parte dei
> fasci, alla fine anche Arcilesbica ce l'ha fatta dare al festival di
> Universinversi l'epiteto di "pornografico". Ma tutto questo non ci
> sorprende affatto.
> Titti orgogliosamente pervertita, irresponsabile e pornografica
>
> Dall'Adige del 25 /05/2009
>
> Arcilesbica contro i sex toys di Trento
>
> Trento. Arcilesbica contro la minifastazione dei sex toys andata in
> scena l'atro giorno a sociologia. Lo fa con una nota firmata da
> Giovanna
> Camertoni, della segreteria nazionale: "Spiace notare l'ingenuità da
> parte del movimento omosessuale che pensa di cambiare il mondo con
> iniziative che vanno a sostenere l'ignoranza anziché ad estirparla.
> Per
> questo l'associazione di cui faccio parte non ha voluto aderire
> all'iniziativa di universinversi, né fare parte del tavolo lgbtq. I
> tavoli servono per contrattare con le istituzioni, per proporre
> riforme,
> cambiare le cose rimanendo ancorati alla realtà. Come si fa - si
> chiede
> arcilesbica - a porsi come interlocutori credibili delle istituzioni
> mentre si propongono iniziative irresponsabili perché percepite dalla
> maggior parte della popolazioni come "pornografiche"? Di certo le
> iniziative alla sexy shock non aiutano. La parte antagonista e
> radicale
> del movimento lgbtq dovrebbe inoltre imparare a smarcarsi dai partiti,
> sempre pronti - come anche in questa occasione - a garantire servizi
> d'ordine per mettere la firma sulle manifestazioni di altri, ma
> soprattutto dovrebbe usare l'intelligenza anziché perseguire sempre e
> comunque in "direzioni ostinate e contrarie".
>
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