[Sexyshock] 17 maggio 2009 - adesione del comune di bologna

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Autor: Maurizio Cecconi
Data:  
Para: Partecipa al progetto :: Sexyshock ::
Asunto: [Sexyshock] 17 maggio 2009 - adesione del comune di bologna
*Carissim*,*

oggi i consiglieri di Bologna Città Libera Valerio Monteventi e Roberto
Panzacchi hanno presentato un odg contro l'omofobia, approvato dal Consiglio
comunale.

Con *mucha* soddisfazione lo condivido.
Maurizio C.

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Il comunicato stampa è
qui<http://www.bolognacittalibera.org/profiles/blogs/17-maggio-giornata-contro>
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IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA

CONSIDERATO



- che per omofobia s'intende la “paura degli eterosessuali di trovarsi a
contatto con le persone gay, lesbiche, bisessuali e trans”;


- che il 17 Maggio 2009 ricorre la “Giornata internazionale contro
l'omofobia”;


- che nella risoluzione del Parlamento Europeo approvata il 18 Gennaio 2006
si “condanna con forza ogni discriminazione fondata sull'orientamento
sessuale”;


- che il 26 Aprile 2007 il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione
contro l'omofobia che “esprime la propria solidarietà e il proprio appoggio
agli attivisti dei diritti fondamentali e ai difensori della parità di
diritti per i membri della comunità LGBT” (Lesbica, Gay, Bisessuali, Trans);


- che nella stessa risoluzione il Parlamento Europeo ribadisce la sua
“condanna verso i commenti discriminatori formulati da dirigenti politici e
religiosi nei confronti degli omosessuali, in quanto alimentano l'odio e la
violenza, anche se ritirati in un secondo tempo, e chiede alle gerarchie
delle rispettive organizzazioni di condannarli”;


- che nel “Report sui principali atti di violenza omofoba accaduti in
Italia nel corso del 2008” prodotto da Arcigay, vengono segnalati omicidi,
aggressioni, ingiurie, violenze e minacce in tutta Italia e in particolare a
Bologna viene segnalato che il 13 settembre del 2008, “un ragazzo, con un
complice, ha aggredito, sfregiato al volto e picchiato selvaggiamente un
trans. Il trans è stato medicato con cinque punti di sutura”;


- che il 15 Novembre 2008, sempre a Bologna, “una 23enne, bolognese, è
rimasta vittima, insieme ad altre donne lesbiche, di un'aggressione a colpi
di sassi, che solo per fortuna non hanno colpito nessuna delle ragazze.
Dalla sua testimonianza: “sono arrivate due auto; si sono fermate al
semaforo rosso. Ero di spalle, quando sento una prima voce, maschile, che
urla: *Froci!* Dopo poco vedo dei sassi passarmi a pochi centimetri dal
viso”;


- che durante la manifestazione dell'orgoglio gay dell'anno scorso “è
comparsa una svastica nera sui manifesti che pubblicizzavano il Bologna
Pride. Sotto la svastica, un avvertimento: *Basta froci*”;


- che la “Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento
delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di
genere”, a cui il Comune di Bologna ha aderito con la delibera di Giunta del
5 Maggio 2007, incoraggia le pubbliche amministrazioni ad avviare campagne
di comunicazione pubblica, “organizzando una giornata tematica contro
l'omofobia e la transfobia”;


- che la stessa “Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il
superamento delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e
sull'identità di genere” sollecita “la collaborazione con le associazioni
per valorizzarne le attività, sviluppare percorsi formativi e iniziative
comuni, secondo modelli di amministrazione condivisa e di cittadinanza
attiva”;




CHIEDE



- che di attivare le campagne pubbliche che il Comune di Bologna s'è
impegnato a mettere in campo contro l'omofobia, la lesbofobia e la
transfobia;


- di considerare come prioritari gli strumenti di comunicazione prediletti
dai giovani: blogs e social networks;


- al Comune di Bologna di aderire alla “Giornata internazionale contro
l'omofobia” del 17 Maggio 2009;


- che s'attivi il tavolo di confronto e concertazione tra il Comune di
Bologna e le associazioni gay, lesbiche, bisessuali e trans presenti sul
territorio.








11 Maggio 2009


I Consiglieri


Valerio Monteventi

Roberto Panzacchi