Re: [Sexyshock] evviva la censura!

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Autor: pamela pamela
Data:  
Para: Partecipa al progetto :: Sexyshock ::
Asunto: Re: [Sexyshock] evviva la censura!
scusate se mi permetto/intrometto ma leggere queste mail mi sta facendo
sbarellare
per comunciare e confrontarsi forse sarebbe meglio un dialogo di persona che
non un botta risposta via mail che non è sicuramente il mezzo più idoneo per
un confronto dove si sta anche con la presenza corporea che credo eviti
fraintendimenti,un tono di voce rivela ironia, stupore, etc etc
forse perchè non vivo a bologna ma mi sfugge tutto questo astio nello
scambiarsi opinioni in una lista
e mi fa anche un po' tristezza
ciao
pamela



----- Original Message -----
From: "hotchili" <mirraa@???>
To: "sexyshock" <sexyshock@???>
Sent: Tuesday, May 05, 2009 10:39 PM
Subject: [Sexyshock] evviva la censura!




> di nuovo, scusa se te lo dico.
> sinceramente, i toni che a volte usi (un pò sulla
> difensiva, quantomeno), non favoriscono la
> pacatezza del confronto, ovvero la convivenza civile...


cioè vuoi dire che non riesci a vedere né la tua aggressività né quella di
marijuana? Né, *soprattutto* il fatto che entrambe continuate ad ignorare e
travisare il contenuto e il senso di quello che scrivo all'unico scopo di
sostituirvi le vostre paranoie? E l'unico problema che riesci a vedere è che
ti irrita che questo comportamento insultante mi metta sulla difensiva???
però...!


> come non favoriscono la pacatezza del confronto i
> riferimenti ai comportamenti personali della ragazza aggredita.



sì certo sempre colpa mia chiaro.
Cioè se tu sai che potresti avere da combattere prima ti metti in condizione
di non capire neanche da dove arrivino i colpi??? non per niente facevo
l'esempio di Genova e di come a me (ma anche tante altre persone che
conosco) ha fatto cambiare il concetto su come partecipare ad una
manifestazione.
Cioè, la realtà non è bella e cara e gentile solo perché tu pensi che sia
giusto che lo sia. Questo significa essere realisti e capire con certezza in
quali spazi e in quali tempi sia più consigliabile trovarsi in condizioni di
vulnerabilità. Non, negare che sarebbe bello un mondo rispettoso delle
vulnerabilità di chiunque, sempre.

> non sono affatto "offesa".
> ma, rispetto all'urgenza politica di mettere la
> violenza maschile contro le donne, se non al
> centro, ma almeno a "fianco" di altre questioni
> come il razzismo e i nuovi fascismi che sono
> senza ombra di dubbio parte dell'azione politica del movimento "misto",


mah boh sembri toccata personalmente, visto l'acredine (ah ma l'hai
trattenuta benissimo, davvero, si intravedeva e basta...).
Il mio era, come già detto (ma sono tante le cose che ho spiegato e
rispiegato ma sono state ignorate), *solo* un pensiero a latere.

D'altronde non mi sembra di essere la sola ad identificare nell'assenza di
lucidità e di consapevolezza della sinistra una delle cause della rovina del
nostro sistema politico...
Semplicemente, io, + tera-tera, notavo come questa mancanza di lucidità e di
consapevolezza sia presente anche a livello individuale, nei manifestanti
che non si prendono la responsabilità riconoscere e quindi di
affrontare/prevenire le magagne del "sistema" contro cui teoricamente si
vorrebbe protestare.



> [un'urgenza posta in particolare da alcune
> compagne anche su questa lista, a proposito non
> del fatto che l'aggressione sia avvenuta a
> "margine" della mayday, ma piuttosto di alcune
> mancanze del comunicato della mayday;
> un'aggressione che nessuna, e sottolineo nessuna,
> si sogna di attribuire al clima "rilassato" della
> mayday, cosa che invece hanno fatto alcuni
> sciacalli su indymedia e molti dei giornali che
> anche tu hai linkato a proposito dei "fatti"]
> rispetto a questa urgenza, dicevo, ritengo
> talmente marginale stabilire che cosa abbia
> assunto o meno la ragazza (e in parte, anche
> stabilire che tipo o grado di violenza le sia
> stata rivolta contro) da farmela risultare fuorviante.
> anche perché, a proposito di "fatti", saranno
> anche un pò fatti suoi. e questi fatti, l'unica
> titolata a renderli pubblici è lei, o no?


oh certo, ma se si sta parlando delle ripercussioni politiche di quanto è
avvenuto, scusa tanto, potrebbe anche essere importante cercare di capire
meglio le dinamiche
ah ma tanto tu sai già tutto e hai le tue certezze, quindi perché sprecarti
nel cercare di capire...

forse se oltre a non vivere in una società maschilista non vivessimo anche
in una società probizionista, potrebbe avere un senso spiegare la differenza
sugli effetti di birra (come è scritto nelle maggior parte delle cronache,
seh la famosa birra del grande oblio direi allora), fumo, GHB e keta
e di come è più opportuno utilizzare queste sostanze

ma no, va benissimo dire che la ragazza è una specie di zombie che beve un
po' di birre e poi rimane incosciente per 6-8 ore.., e chi gli importa
capire meglio? prevenire meglio?

no, certo, teniamo tutto nascosto che si continuino a dire cazzate, che
importa?


> anche perché, sai com'è, c'è un brutto vizio in
> giro (e per il solo fatto di nominarlo, non
> intendo necessariamente attribuirlo a te):
> ogni volta che qualcuna pone la questione della
> violenza maschile, puntualmente, in tanti, troppi
> contesti, c'è sempre qualcuno che, con intenzione
> o meno, sposta l'attenzione su qualcos'altro
> che abbia o non abbia l'intenzione di "sminuire"
> o demandare la risoluzione della questione al sol
> dell'avvenir (quindi considerandola "secondaria"), non importa granché.
> è la coazione a ripetere che preoccupa e ha fatto
> esaurire la pazienza di alcune facendole
> diventare così ipersensibili...(magari non è
> chiaro, il termine è autoironico...).


visto il tono offensivo ed aggressivo che avevi, ho messo alla prova la tua
autoironia assecondandoti. Come previsto, hanno vinto i tuoi pregiudizi e la
tua violenza e non hai capito...
perché, certo, a differenza di te, oltre a non avere diritto di parola non
posso neanche avere il dono dell'ironia...

ridico che il mio era solo un pensiero a margine (ma già l'ho detto tante
volte, ho fatto tanti ignorati disclaimer per chiarire le mie intenzioni, ma
tutto inutilmente)


> spero di essermi spiegata meglio, ora.
> in ogni caso, sono abbastanza soddisfatta: ho
> davvero superato me stessa nel mantenere la calma :P
> a ognun i limiti suoi


e, anche, a ciascuno la sua cieca presunzione direi.


:(((((((
ho cercato solo di parlare, di comunicare, di confrontarmi con voi, su un
argomento che mi premeva e mi sembrava importante
sapendo benissimo che l'argomento era delicato, mi sono spiegata e
rispiegata
ho chiarito, specificato, richiarito
ma il soviet supremo non ha approvato
e le critiche che mi sono state mosse nella loro totale illogicità e nella
loro non pertinenza con quello che avevo scritto hanno solo confermato la
drammaticità della situazione "alternativa" italiana, anche a questo livello
così basso, così personale
figuriamoci che ci si può aspettare quando gli interessi in gioco sono
maggiori!

ma scusate se, come ben ha chiarito NuovaEva sugli interessi di questa
lista, vi ho disturbato con la mia voglia di riflettere.


ciao
: (
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