[Forumlucca] 5 maggio assemblea cassa resistenza

Delete this message

Reply to this message
Autore: asa lucca
Data:  
To: forumlucca
Oggetto: [Forumlucca] 5 maggio assemblea cassa resistenza

MARTEDI 5 MAGGIO ORE 21.00
PRESSO LA CIRCOSCRIZIONE N°7 IN VIA URBICIANI SAN CONCORDIO
ASSEMBLEA PER LA COSTRUZIONE DELLA
CASSA DI RESISTENZA

Stiamo mettendo insieme una serie di iniziative per promuovere e finanziare una CASSA DI RESISTENZA.

Ci rivolgiamo a tutti i lavoratori indipendentemente dal sesso, dalla nazionalità, dall’etnia e dalla religione e a tutti coloro che ritengono che la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori è anche la loro lotta, a coloro che credono che sia il momento di dire basta agli infiniti ricatti cui siamo sottoposti ogni giorno, a chi crede ad una società improntata sull’equità, sulla solidarietà e sulla dignità della persona.

È bene specificare che questo progetto, un po’ ambizioso, non è ne carità ne beneficienza.

È una buona pratica per cominciare a ricostituire quei legami sociali indispensabili per difendere chi è messo con le spalle al muro dall’arroganza di chi comanda e di chi siede in poltrona. Serve a creare una rete di solidarietà che aiuti la lotta operaia a resistere un minuto più del padrone. Serve ad individuare il vero nemico, a creare unità tra chi vive condizioni solo apparentemente diverse. Può servire a pagare le spese (presidi, striscioni ecc.), gli eventuali costi legali o a dare sollievo economico nei periodi di sciopero.
È semplicemente uno degli strumenti di lotta che abbiamo a disposizione.

Troppo spesso in questi anni il conflitto sociale è stato depotenziato in nome di politiche concertative che hanno dimostrato tutta la loro inadeguatezza. Nessuno ha saputo o voluto opporsi alla progressiva erosione del potere d’acquisto dei salari e alla spirale di indebitamento che ha colpito famiglie e lavoratori anzi, al contrario, le politiche dei governi che si sono succeduti negli anni (senza distinzioni e a prescindere dal loro presunto colore politico) hanno mirato allo smantellamento dello stato sociale e alla progressiva precarizzazione del mondo del lavoro.
Con la scusa della crisi i padroni fanno il bello e il cattivo tempo. Il risultato sono i licenziamenti, la cassa integrazione, e i continui ricatti a cui siamo sottoposti per mantenere il nostro misero posto di lavoro.
“NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO”

È lo slogan che riecheggia da mesi nelle università, nelle piazze e per le strade di tutta Italia. Non possiamo aspettarci risposte né dai partiti, né dai governi.
È il momento di organizzarci, di metterci in rete, di riscoprire la solidarietà tra lavoratori e di difendere i nostri diritti.


LAVORATRICI E LAVORATORI AUTORGANIZZATI
_________________________________________________________________
Messenger 2009: scaricalo gratis!
http://messenger.it/