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Subject: la caduta dell'ultimo impero del male!
Date: Fri, 17 Apr 2009 11:05:26 +0000
From: <marku@???>
To: <internazionale@???>
l'hollywoodiano si muove come se fossero ancora i padroni del mondo
tra satrapi sempre pronti a svendere le proprie genti
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/obama-presidenza-6/visita-messico/visita-messico.html
ma la realtà è ben diversa ed oramai anche all'interno degli stati uniti
si capisce che le alternative
rimaste sono solo due, o accettare una nuova divisione geopolitica mondiale
con un ruolo da coprotagonisti in crisi epocale (quindi accettare un
ridimensionamento economico che segnerà la fine degli stati uniti
d'america così come li conosciamo oggi)
http://www.youtube.com/watch?v=FZLn2O1GwhQ&feature=related
oppure la soluzione finale della guerra di conquista da parte di un
apparato militare sempre più perdente, sparso su tutto il globo e che
comporta una spesa così folle da apparire irreale al solo pronunciarla
(cosa ne sarà a crollo avvenuto di quelle enclave militari dotate di
armamento nucleare e non più direttamente dipendenti da un governo
centrale?)
mentre anche se il pennivendolo di regime la butta sul ridere della
ridicolaggine la pentola a pressione, che cuoce sul fuoco di una crisi
economico/sociale impossibile da contenere, è sul punto di esplodere
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/esteri/usa-secessione/usa-secessione/usa-secessione.html
http://www.youtube.com/watch?v=4F0yRR2XJcc
sul piano internazionale in pochi hanno prestato attenzione all'epocale
inziativa della Corea del Nord, che segna la fine del dominio del terrore,
che ha comunque proceduto alla partenza del proprio vettore spaziale
sfidando apertamente il rischio di guerra dell'impero del male e del
fantoccio giapponese
verrà un giorno quando la storia verrà riscritta non con un occhio
occidentalocentrico che il mondo dovrà rendere onore a tutte quelle
organizzazioni o quegli stati che hanno resistito e ancora adesso
resistono, quando tutto sembrava andare verso un mondo unipolare del
dominio delle multinazionali della distruzione della fame e della guerra
e tra queste mi permetto di citarne alcune, chiedendo perdono
anticipatamente per quanti anche singoli uomini, hanno contribuito e
contribuiranno al definitivo spegnimento di uno stato tutto stelle e
strisce oppure lustrini e paillets:
Vietnam
Iraqi resistance
EZLN
Hamas
Sendero Luminoso
FARC
ELN
Partito Comunista MLM Nepal
Martiri dell'11 Settembre
Corea del Nord
chiunque volesse potrà aggiungere alla lista spaziotemporale, tutte quelle
donne, uomini ed organizzazioni che hanno fatto nel bene e nel male si, che
un'altra storia sia possibile
