[cm-Roma] bici nei condomini

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Autor: rotafixa@movimentofisso.it
Data:  
Para: cm-roma
Asunto: [cm-Roma] bici nei condomini
car* tutt*, vi inoltro una proposta fatta dalla giovane
assessora all'ambiente del I municipio -una ciclista
quotidiana di 30 anni che si chiama francesca santolini,
conosciuta alla città dell'altra economia durante il
dibattito su come rendere ciclabile la città, e che non
aveva idea che esistessero le ciclofficine e un movimento
spontaneo che lavora quotidianamente per favorire l'utilizzo
giornaliero della bicicletta-, che ricalca quanto già
fatto a milano per i parcheggi condominiali dei nostri mezzi
e prova a portarla a roma.
è un argomento che di quando in quando arriva anche da
queste parti e quindi mi fa particolarmente piacere vederlo
finalmente spuntare fuori.

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Proposta per inserire nel regolamento edilizio del Comune di
Roma una apposita normativa per l’installazione di aree di
parcheggio per bici all’interno di aree cortilizie.

Visto che il Comune di Roma ha aderito ai principi
dell’Agenda 21 anche attraverso le azioni promosse dal QCS
(Quadro Cittadino di Sostegno all’Agenda 21);
Visto che nel Municipio Roma Centro Storico tali azioni
hanno promosso la realizzazione di un percorso ciclo
pedonale nel quartiere di Testaccio;
Visto che quest’opera pubblica si iscrive in termini
strategici nello sviluppo della mobilità sostenibile anche
in termini esemplari per altri quartieri cittadini;
Visto che sono in atto altre iniziative volte al medesimo
obiettivo come ad esempio il programma denominato “bike
sharing” volto ad un uso collettivo del mezzo ciclabile;
Considerato che per sviluppare più incisivamente questa
modalità sono necessarie ulteriori politiche di sostegno
per favorire l’uso più frequente del mezzo ciclabile
anche con il coinvolgimento attivo di tutta la cittadinanza;
Considerato che per il conseguimento di questo obiettivo
risulta strategico anche il coinvolgimento degli spazi
privati afferenti alle viabilità pubbliche per una
opportuna e più stretta integrazione delle politiche
sostenibili tra questi ambiti;
Considerato che corti e cortili privati condominiali e non
sono presenti nei tessuti edilizi di molti quartieri e
risultano funzionalmente complementari per la funzione
essenziale di custodia e più facile impiego dei mezzi
ciclabili;
Visto che il Comune di Milano per ottenere analogo obiettivo
ha adottato all’art.51 del proprio Regolamento Edilizio
,che di seguito si allega,un’apposita norma che consente
di sovraordinare per tale fine l’uso delle aree cortilizie
rispetto ai singoli regolamenti condominiali;
PROPONE
Che analoghi principi ispiratori vengano adottati anche nel
costituendo Regolamento del Comune di Roma al fine di
assicurare una più incisiva diffusione ed opportunità
d’uso del mezzo ciclabile.