si
quando parlo di omicidio sociale mi riferisco anche a questo. foto e video
messi in rete per vendicarsi della ex sono l'equivalente dello stupro o
della violenza femminicida per ribadire un potere sulla donna che ha messo
fine alla relazione. tutto ciò avviene mentre si esaspera la voglia di
controllo sostituita alla conoscenza, mentre si attribuiscono a questi gesti
il valore di cause e non di effetti di una società che si muove in un
sistema di convenzioni sociali che giudica importante il modo in cui una
donna deve mostrarsi in pubblico, etc etc...
di tutto questo mi piacerebbe parlare...
l'alternativa di cui parlo parte dalla conoscenza anche tecnica, dalla
prevenzione, da stratagemmi possibili, da quello che vorrete suggerire. è un
capitolo che si sta cercando di scrivere. il punto è che non se ne è parlato
perchè ragionare di queste cose all'interno di una comunità che si occupa di
privacy e di opposizione al controllo significa sollevare anche delle
contraddizioni. Alcune cose in certi casi si è preferito proprio non
vederle. Ne' io o altre - detto con umiltà - abbiamo avuto le idee chiare
per trovare un modo di proporle senza arrivare alle stesse conclusioni alle
quali arriva la polizia postale.
l'analisi su quello che succede fuori (stupri=securitarismo=deriva
autoritaria) ha aperto uno spiraglio e ha quindi permesso che la riflessione
potesse essere recepita anche rispetto a quello che avviene su internet. si
viaggia su un doppio canale: consapevolezza sul piano reale e
disorientamento su quello tecnico. è un ragionamento lungo... evito di farlo
qui in lista. produco qualcosa, non subito, appena posso, per inserirlo come
presentazione del seminario...
in ogni caso è proprio il contrario di "sorvegliare e punire", si jilt
dato che mi pare almeno io e te ci siamo capite allora considero che siamo
in due? :)
baci
mj
----- Original Message -----
From: "jilt" <jilt@???>
Marijuana wrote:
[...] > sul piano delle violenze contro le donne: mettere una immagine di una
> donna
> su internet per lederne la reputazione è un modo per reiterare forme
> differenti di molestia che portano all'omicidio sociale. tutte queste
> forme
> hanno una finalità precisa. il sessismo c'entra eccome.
Omicidio sociale... mi fa pensare alla puntata di South Park in cui
Britney Spears e' la protagonista e i suoi "agenti" fanno a gara per
portarla al suicidio, ma ci sono esempi anche piu' tristi e piu' vicini
a noi, come quello della 16enne che si e' suicidata per un video che il
suo "ex" ha pubblicato in rete per ripicca....
>
> in questo momento l'unica richiesta che viene fatta per ovviare a queste
> forme di molestia è la sorveglianza, la violazione della privacy, la
> censura. mi sembra perciò indispensabile avviare una riflessione da un
> punto
> di vista di genere che ragioni su questo offrendo prospettive e soluzioni
> alternative. [...] Mi piace il modo che hai di prendere la cosa, penso che qualsiasi
riflessione che tenti di approfondire le problematiche culturali e
sociali legate a certe dinamiche e che nello stesso tempo si opponga al
genere di reazione della serie "sorvegliare e puntire" possa aiutare
ognuno di noi ad approfondire la propria opinione in merito, e come
abbiamo gia' visto ognuno di noi ne ha una differente ;)
Per quanto mi riguarda la proposta di seminario e' una delle piu'
interessanti venute fuori sin dall'anno passato
