[cm-Roma] FILOSOFIA CM - IL DIBATTITO GLI INSULTI E LE BRUTT…

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Autor: FIORITO Giancarlo
Data:  
Para: cm-roma
Asunto: [cm-Roma] FILOSOFIA CM - IL DIBATTITO GLI INSULTI E LE BRUTTE DIVISIONI

Mi ero perso un bel po di post negli ultimi tempi, questione di tempo disponibile a leggere e a scrivere, qui, di bici.

Credo che si ponesse e si discutesse della questione se la CM abbia o no, comunque, malgrado la apoliticità, una connotazione antifascista.

-- Resta da identificare bene cosa si intenda per "connotazione" --

E' quindi necessario ricordare che il pensiero di destra VIVE di ossimori:

Ordine/anarchia-violenza
Razionalità/irrazionalismo-misticismo
Controladroga/strafattanza
Nazionalismo/campanilismo(es. calcio)
Autarchia/internazionalismo
Razzismo/pro-Palestina(arabi si arabi no) Ecologia di destra("alla Celti")/culto "futurista" di tecnologia, velocità Ecc.

Hanno il punk e l'hippy dentro che lottano a ritmo serrato (un mal di testa insopportabile).

Ricordatevi che nel marzo 1968, a Valle Giulia, degli studenti di destra che si definivano "Nazimaoisti" contribuirono ai disordini, poi Almirante alla Sapienza andò a rimettere nei ranghi i camerati che sbagliavano (e ci prese lo schiaffo).

Credete che potrebbe essere nata "a destra" l'idea di pedalare per stare insieme? Mmmmmh.

Ma non bisogna escludere qualcuno di destra che viene a pedalare, fintanto che non altera lo spirito gioioso, che pulisce l'aria tanto quanto le bici nell'armonia dei campanelli.

-- Convincerli con il sorriso invece che negarli con lo sberleffo --

Questo per DESTRA/SINISTRA e LA DEONTOLOGIA DELLA CM

Per il resto delle polemiche, trovo molto più grave (delle questioni "chi siamo") che due persone dal pensiero maturo che conosco e stimo non abbiano niente di meglio da fare che darsi addosso in lista.

-- Come se uno sia il motivato incazzato e l'altro il qualunquista allegro -- NON E' COSI - (Bellì, fai due fatiche a ciclo continuo..)

Credo invece che il messaggio della CM debba AGGIRARE gli schieramenti politici: proporre la bici come mezzo di trasporto, intermodalità, ciclabili ecc. per arrivare a politiche lungimiranti che integrino trasporti, energia ed ambiente che, credo, saranno fatte da persone di sinistra.

Da qui al revisionismo del palazzo e lo squadrismo delle strade ci manca un po. Lo so che ce la viviamo, ma usando la bici come media si sta molto sul pratico e poco sul politico fondamentale.

Il messaggio dell'Italia fondata sulla Resistenza, la Costituzione, l'onore dovuto ai Partigiani io lo sottoscrivo. Andiamo a pedalare con i manifesti di Giovanni Pesce.

Vi bacio,

e caricateve 'na botte de Montepulciano a via Baccina stasera

Giancarlo