[cm-Roma] R: Digest di Cm-roma, Volume 60, Numero 23

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Autor: rotafixa@movimentofisso.it
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To: cm-roma
Betreff: [cm-Roma] R: Digest di Cm-roma, Volume 60, Numero 23
bon, visto che mi chiami direttamente in causa ti rispondo.
non ne avevo voglia e volevo lasciar cadere una polemica che
ritengo sterile, e soprattutto trovo miserande le polemiche
infinite quando non c'è modo di uscirne.
a proposito, riterrei sterile il cicloattivismo se questo
ritenesse superfluo l'antifascismo. come vedi non sono il
solo a non saper leggere. cerca di fare attenzione dunque,
prima di saltare alle conclusioni.
mi si dice che sei un'ottima persona e che non meriti un
trattamento aspro.
bene, ne sono contento.

ora cerca di capire meglio ciò che dico, visto che non sei
a roma e che non partecipi alle riunioni preparatorie per la
ciemmona: durante l'ultima è stato chiaro che c'era tra
noi l'esigenza di ripeterci il senso di ciò che facciamo
ribadendo alcuni punti etici che negli ultimi anni non
abbiamo ripetuto dandoli per scontati. recentemente si è
capito che c'era stata, secondo non pochi anzi la massima
parte di chi ha preso la parola, una certa flessione e un
certo rilassamento.
questo anche e soprattutto se confrontato con l'attuale
segmento temporale che attraversa il paese in cui agiamo e
viviamo in senso lato.
si è sentita l'esigenza di confrontarci per ribadire
alcuni punti etici, cercando di definirli, cosa che poi si
è ulteriormente tentato di fare in rete.
uno di questi, ma non l'unico, è il rigetto di istanze di
destra estreme nel senso più ampio possibile.
è di questo che si sta parlando in questi giorni tra
questa gente.
parliamo di questo. personalmente ho già chiarito, via web
e a voce, la mia posizione.
è la mia.
le tue posizioni non voglio confutarle, ribattendo punto per
punto e facendo due palle così a me e ad altr*. lo trovo
stucchevole.
posso?
ti dispiace?

lo faccio lo stesso. non mi piace ciò che dici, pace
così. il rispetto lo pretendo anch'io, pare che qui la
sensibilità sia solo la propria. se a me qualcuno viene a
dirmi che trova stucchevole, antiquato, superato,
irrilevante l'antifascismo il meno che posso fare è non
averci niente a che fare, sempre nel rispetto personale.
registro una brutta piega presa negli ultimi tempi, provo
arenderla evidente, provo a vedere se è davvero così, e
se è così, trattandosi di argomenti immensamente più
densi e importanti dell'azione quotidiana sulla bici come
mezzo di trasporto, ne traggo le conseguenze per me.

se non sto più bene con i "compagni" (e mi tocca scriverlo
tra virgolette, prorcoddio) ciclisti, cambio aria io.
fortunatamente vedo che le posizioni in cui mi riconosco
sono frequentate, e non solitarie.

ti va bene così?
ora non mi chiedere altro, grazie.
ciao e buona fortuna.


>ciao rotafixa..nome che trovo quanto mai

appropriato...vista l'ossessione per una cosa e una sola
nemmeno questa volta ribatti ad un solo punto del mio
intervento o di altri che
ti limiti ad "offendere" con degli aggettivi....
neocatecumenale sarai tu
un po' di rispetto e smettila di etichettare persone che
nemmeno conosci
saprai pure usare bene l'italiano ma a me sembra che alcune
volte non capisci quello che leggi

e se per te l'antifascismo e' piu' importante del ciclo
attivismo che trovi sterile secondo me sei capitato nel
posto sbagliato
ti segnalo di seguito un sito molto interessante e fatto
molto bene che sicuramente sara' piu' consono alla tua lotta
http://www.ecn.org/antifa/
e in quanto alle tue preoccupazioni..la maggioranza (di una
ristretta minoranza!!!!!) ha sempre ragione giusto?
ciao
G