Autore: rotafixa@movimentofisso.it Data: To: cm-roma Oggetto: Re: [cm-Roma] conte nuti della Ciemmona
sia qui sia nella lista ciemmona vedo che non si è presa
una posizione netta e decisa di rifiuto del fascismo e ci si
è trastullati un po' con pregevoli esercizi dialettici.
mi sembra di capire che tra le varie anime dei cosiddetti
ciclisti critici che sono qui, e lì, iscritti ci sono
anche quelle che chiamerei "neocatecumenali" -disposte al
dialogo con chiuque- e quelle "resistentiste", tra cui chi
scrive.
personalmente trovo sbalorditivo che non ci sia stata finora
una rivolta in lista (questa e quella), un rigetto radicale
di qualsiasi istanza possa anche solo fare riferimento ad un
possibile confronto o dialogo con chi si rifà a casapound
o immondizie di simile stampo. sembra quasi che si viva in
un mondo di fumetti, dove ci sono basettoni, la banda
bassotti, paperino e nessuno si fa mai male davvero.
questa mi sembra davvero follia.
so che sul web il silenzio non vuol dire assenso, che ci
sono i lurker, che qualcuno è timido e ha paura di
scrivere eccetera, però questo silenzio in una lista
"critica" mi amareggia fortemente, quasi più di chi
insiste a difendere la posizione possibilista o comunque
giustifica le opinioni altrui qualunque esse siano, siano
pure di riconoscimento di organizzazioni di destra estrema.
però a questo punto invito ogni singolo iscritto alla
lista a manifestarsi e chiarire come la pensa.
preferisco non vedere mai più nessuna cm o ciemmona
piuttosto che sapere che chi pedala accanto a me non si
scandalizza per alcune posizioni.