recuperate nuove risorse
Tursi, più soldi per i servizi sociali
Grazie ad economie interne, aggiunti 2,4 milioni di euro ai 48 del bilancio preventivo. L¹assessore Papi: «Così salvaguardiamo i servizi e anche
l¹occupazione del terzo settore»
Quasi 2 milioni e mezzo in più per i servizi sociali.
E¹ la somma che l¹amministrazione comunale è riuscita a recuperare, grazie ad economie di bilancio, per destinarla a quello che era sempre stato indicato come il settore prioritario di intervento.
<<Grazie alle economie e a un lavoro con gli uffici, siamo riusciti ad incrementare del 5 per cento i 48 milioni di
euro stanziati nel bilancio preventivo - spiega l¹assessore comunale ai Servizi sociali, Roberta Papi - Questo ci consente di salvaguardare tutti i posti di lavoro nel terzo settore, evitando licenziamenti, e, quindi, di non
avere ripercussioni negative sui servizi».
La somma recuperata è di circa 2,4 milioni di euro e, proprio grazie a questo incremento, l¹amministrazione comunale ha potuto firmare, qualche settimana fa, un accordo con i vari soggetti del terzo settore che, in forme diverse, collaborano con Tursi nei servizi sociali.
«Con questo accordo - spiega l¹assessore Papi - manteniamo inalterati i livelli occupazionali attuali, senza creare nuovi disoccupati in un momento difficile come questo, e abbiamo aperto una serie di tavoli per avviare la riorganizzazione dei servizi, anche a livello territoriale, con alcuni margini di flessibilità.
Naturalmente ci auguriamo che questo nostro lavoro possa essere supportato anche dall¹arrivo di altre risorse statali, per esempio attraverso il completo rimborso delle mancate entrate dell¹ici sulla prima casa».
Con l¹accordo fra Comune e terzo settore, le due parti sono anche impegnate reciprocamente a fare ³cassa comune², per i servizi sociali, delle risorse che eventualmente reperiranno da altre fonti.
E un commento positivo su questa operazione arriva dal capogruppo di Se-Rc in consiglio comunale, Antonio Bruno: «E¹ un passo avanti importante, anche se non abbiamo ancora raggiunto la cifra del consuntivo dell¹anno scorso - commenta - Adesso pensiamo che debba esserci un confronto serio con la Regione per avere ulteriori risorse da utilizzare non per finanziamenti a pioggia nei servizi sociali ma per progetti».
a.c.
corriere mercantile
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