-----Messaggio originale-----
Da: Giacomo Casarino [
mailto:giacomo.casarino@lettere.unige.it]
Inviato: sabato 28 febbraio 2009 18.59
A: forumSEGE@???;
comunicazioninazionali@???
Cc: dwbsco@???
Oggetto: Fwd: Unitarismo elettorale: quali argini al trasformismo?
Ai credenti in qualche fede, religiosa o laica che sia, fa sempre piacere
quando
qualche "pagano" é folgorato sulla via di Damasco: ma certo trovarsi il noto
critico d'arte, ex-assessore alla cultura della giunta di destra milanese,
annunciato a presentare in pubblico, sotto i noti simboli del Partito
Socialista, il nuovo manifesto del PSE (Partito Socialista
Europeo) assieme a Bobo Craxi e al segretario nazionale Nencini, é qualcosa
che,
oltre a colpire, induce alla riflessione. Può essere però che sbagli chi si
meraviglia, perché può lo sconsiderato aver sottovalutato la capacità di
convinzione, di attrazione e, soprattutto, l'"ottica" di governo che
contraddistingue il PSE in Europa. Perché dunque non anche Vittorio Sgarbi?
Oltre che alla riflessione, dovrebbe indurre alla vigilanza, diciamo,
riformista, quanti, partendo da "esperienze locali" e puntando ad essere
"riferimenti territoriali" (cito da un volantino affisso dalla Costituente
della sinistra del Ponente genovese), si troveranno con ogni probabilità in
un'alleanza elettorale di cui, a quanto pare, i socialisti (anche i radicali
liberisti?) si troveranno a far parte. E' una contraddizione, é un problema?
Lascio a voi giudicare: per intanto buon lavoro.
Giacomo Casarino
----- Fine messaggio inoltrato -----
