[foa_Boccaccio003] Altroché San Valentino,Il nostro cuore,ba…

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Author: F.O.A. Boccaccio
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Subject: [foa_Boccaccio003] Altroché San Valentino,Il nostro cuore,batte per Cox 18!

Alle ore 20.00 di oggi, venerdì 13 gennaio, dopo le contraddittorie
ragioni che il Comune di Milano ha espresso stamattina in un’aula del
Palazzo di Giustizia, 200 compagni sono rientrati nel centro sociale COX
18 riprendendosi ciò che gli era dovuto.
Attualmente solo la libreria Calusca e l’archivio Primo Moroni rimangono
sigillati, decisione presa per salvaguardare il grande valore culturale
lì dentro racchiuso, nei suoi volumi e nei rarissimi materiali che sono
la nostra memoria storica e quella dei movimenti, del quartiere Ticinese
e di tutta la città.
L’odierna udienza davanti al giudice civile sul ricorso contro lo
sgombero illegale del 22 Gennaio non ha portato ad alcuna conclusione.
Il giudice si è riservato di decidere nei prossimi giorni.
Il Comune ha dichiarato tramite i suoi avvocati che non ha nulla a che
fare con la decisione dello sgombero, scaricando ogni responsabilità su
Prefettura e Questura. Una posizione comprensibile, perché una
responsabilità accertata da parte del Comune comprometterebbe seriamente
la sua posizione processuale.
Ma basterebbe ricordare l’intervista rilasciata dal Prefetto Lombardi al
quotidiano "il Giornale" il 28 gennaio scorso, in cui affermava senza
mezzi termini che “il Comune ha chiesto alla Questura di intervenire”,
aggiungendo che “la Questura, quando riceve una richiesta del genere,
soprattutto da un ente pubblico, deve garantire una tutela immediata.”
Tali dichiarazioni non sono state mai smentite.
Ma c’è un altro fatto che dovrebbe far sorgere dei seri dubbi rispetto
alla fantasiosa ricostruzione rilasciata dal Comune. Infatti, il
pomeriggio del 21 Gennaio, il vicesindaco De Corato, nonché deputato a
Roma, aveva rivolto al Ministero degli Interni un’interrogazione, in cui
chiedeva di accelerare gli sgomberi dei centri sociali. Alcune ore più
tardi la polizia sgomberava senza uno straccio di carta che lo
autorizzasse il centro sociale Cox 18.
Qualcuno si deve assumere la responsabilità di dirci perché il 22
gennaio abbiamo dovuto subire uno sgombero completamente illegale,
considerando il fatto che la vertenza sull’usucapione è ancora in corso.
Intanto ci siamo ripresi ciò che ci aspettava, la lotta d’ora in avanti
la condurremo all’interno di Cox 18, dove batte più forte il nostro cuore...
Altroché San Valentino.
LA TERRA TREMA IL CIEL SI OSCURA – CONCHETTA 18 NON HA PAURA!!