30-30-30: Ecco un bel TRAGUARDO.
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(da Lisa Zillio, ambientenergia.info)
Gli italiani si riconfermano poco amanti della bicicletta in città. Un dossier elaborato da Legambiente evidenza come nel nostro Paese gli spostamenti in bici nelle aree urbane rappresentino solo uno stabile 3,8% di quelli totali, nonostante l'estensione delle piste ciclabili sia più che raddoppiata dal 2000 ad oggi (da circa 1.000 km a oltre 2400 km).
Un trend nettamente negativo se paragonato a quello di altri paesi come Olanda (27% e Danimarca (18%), Svezia (12,6%), Belgio e Germania (10%), Svizzera (9%), Finlandia (7,4%) e Irlanda (5,5%).
Il fatto preoccupante è che in Italia la distanza percorsa è molto inferiore rispetto a quella delle città europee più ciclabili. Secondo i dati forniti da Legambiente il Bel Paese pedala in media per 400 metri al giorno, contro i 2,6 km quotidiani dei danesi e i 2,3 km degli olandesi.
Anche tra le diverse città italiane c'è una notevole discrepanza d'uso: 6,6% a Milano, 6% aTorino e Firenze, solo 0,5% a Roma, contro il 28% di Ferrara, il 25% di Parma o il 24% di Bolzano.
Legambiente lancia l'impegno di raggiungere entro il 2020 la soglia del 30-30-30: 30% di spostamenti urbani in bici; un incremento delle zone con il limite dei 30 km orari, ztl e isole pedonali; 30% di autobus in corsia preferenziale.
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