Auteur: ca_favale_mlist Date: À: ca_favale_mlist Sujet: [inquieto] Atene,
23 gennaio 2008 - centro greco per i refugiati (occupato)
Atene, 23 gennaio 2008
centro greco per i refugiati (occupato)
A quanto apprendo...
ieri c'e' stata la manifestazione in solidarieta' a Kostantina Kunova,
indetta dai comitati di base dei corrieri motorizzati (una sorta di
sindacato autorganizzato)... molti anarchici presenti, e
sorprendentemente pure molti "sinistri".
Indymedia parla di 10mila persone, ma indymedia, si sa, esagera. 7-8
mila potrebbe essere piu' realistico.
In ogni caso, il corteo doveva essere molto pacifico nelle aspettattiva
ma quando il corteo si e' fermato di fronte al Ministero del Lavoro,
presidiato da alcune decine di antisommossa, sono iniziati gli scontri.
Alcuni manifestanti hanno lanciato pietre, bottiglie, vernice contro il
ministero e contro la polizia, che ha reagito con lacrimogeni mentre
altri contingenti antisommossa dalle vie traverse spezzavano in due il
corteo.
Le cariche sono state genericamente respinte e una delle vie principali
del centro di Atene, al ridosso del quartiere con la piu' alta densita'
di immigrati (tra quelli centrali) e' stato bloccata da decine di
cassonetti incendiati.
Le solite banche sono state attaccate, con i bancomat e motli immigrati
si sono uniti al corteo che e' proseguito dopo gli scontri.
La parte della manifestazione piu' arretrata (circa 2mila persone),
bloccata da cordoni di polizia, e' ritornata verso il concentramento
iniziale. Nei pressi di piazza Omonia si sono verificati alcuni
danneggiamenti e alcune sassaiole contro l'antisommossa.
Di piu' non so.
Il resto del corteo (altre 4 massimo 5mila persone) ha proseguito verso
Gazi(?), un'area in ristrutturazione (ex fabbriche ora adibite a
festival musicali), dove proliferano locali e ristoranti trendy.
Altri bancomat attaccati, la stazione della metro nella piazza di Gazi
ha subito i soliti danneggiamenti, mentre una decina di ristoranti sono
stati distrutti. In questo frangente "pare" che molti immigrati abbiano
partecipato massicciamente, aprendosi varchi nelle vetrine di quei
luoghi dove mai potran entrare altrimenti.
Dopo una nuova carica della polizia il corteo si e' disperso in numerosi
gruppi, rendendo impossibili ulteriori cariche.
Sembra siano stati attaccati alcuni concessionarie di automobili, un
poco saccheggiati alcuni negozi.
La polizia ha fermato alcune persone ma non si hanno notizie di arresti,
per cui presumibilmente tutti rilasciati.
Oggi, 23 gennaio, si e' svolto in modo del tutto tranquillo un corteo
studentesco terminato di fronte al parlamento (qualche migliaio di
persone).
Un'ora fa decine di anarchici hanno occupato, a Exarchia, il Centro
Greco per i Rifugiati, gestito da una organizzazione non governativa
(ONG) senza fini di lucro, associazione che, volontariamente o meno, da
un volto umano alle politiche statali, mediando tra le autorita' e gli
immigrati in attesa del permesso.
Attualmente gli occupanti sono riuniti in assemblea. (l'intenzione per
ora e' di mantenere l'occupazione per qualche giorno)
E' attesa, per la giornata odierna anche l'occupazione del sindacato
padronale degli insegnanti da parte degli insegnanti stessi (nelle
modalita' dell'occupazione dei giornalisti, suppongo - che e' terminata,
se non ve l'ho gia' scritto).
Domani manifestazione anarchica per la liberazione degli arrestati in
Dicembre.
per ora nient'altro...
allo stesso modo delle precedenti volte, se volete far girare per favore
mettete un po' a posto, che io scrivo sempre di fretta e immagino scrivo
molto stronzate...
saluti
un abbraccio