[cm-Roma] Gaza proposta

Delete this message

Reply to this message
Autor: Terra e libertà
Data:  
A: critical mass Roma, decrescita
Assumpte: [cm-Roma] Gaza proposta
Chi e' daccordo?
Se ne puo' parlare?
Chi ci sta a diffonderla, e magari a firmarla?

Guardate anche la notizia riportata di seguito (presa dal sito
http://anarchiainazione.org,
su cui trovate anche foto e altro).

A domani (per chi viene all'incontro LAD su De Andre' a Roma, dalle 19
a OFF!CINE
via del Pigneto 215),
o comunque a presto (per es., alla manifestazione per la Palestina,
sabato a Roma?),

Matteo Podrecca


COME FAR DURARE UNA GUERRA ALL'INFINITO

Alimentata dallo scontro imperialistico fra Usa e Urss, in terre dove
prima genti diverse sapevano convivere in pace, la guerra nel Vicino
Oriente dura ormai da mezzo secolo. Finita la contrapposizione fra i
blocchi, la guerra continua nel quadro dello "scontro di civilta'", la
nuova mitologia bellica utile a chi ha bisogno di tenere in vita
l'industria (materiale e morale) delle armi.
In questi anni di barbarie e di miseria, ciascuna delle due parti (o
meglio, i politici e i militari che si arrogano la rappresentanza
delle due parti, non la gente comune che la guerra la subisce)
attribuisce all'altra le responsabilita': "l'altro e' il nemico, ci ha
aggrediti, vuole distruggerci, dobbiamo difenderci". Per la politica
di tutto il mondo, dagli Stati ai piu' piccoli partiti, una guerra e'
un'occasione per schierarsi, per chiedere consenso e obbedienza, per
guadagnare qualcosa fra le macerie della vita e delle ragioni.
Noi sappiamo distinguere fra uno Stato occupato e uno occupante:
l'espansione coloniale israeliana va fermata, la terra, l'agricoltura,
la cultura palestinesi vanno difese, anche con l'aiuto della
solidarieta' internazionale. Sappiamo distinguere fra i razzi e le
bombe, fra chi uccide 5 esseri umani e chi ne uccide 500; questa
macabra contabilita' delle vittime pero' non ci basta.

SE SI SMETTESSE DI SOSTENERE LE DESTRE SCIOVINISTE E MILITARISTE, CHE
DA OGNI PARTE, FRA GLI ISRAELIANI E FRA I PALESTINESI, NEGLI USA E IN
IRAN, SPECULANO SULLE LOGICHE DELLA GUERRA E DELL'ANNIENTAMENTO DEL
"NEMICO"?
SE COMINCIASSIMO A SOSTENERE LA VOCE E L'AZIONE DI QUELLI CHE
DISERTANO IL LORO CAMPO, CHE SI CONTRAPPONGONO ALLE LOGICHE DI GUERRA,
CON LA FORZA E IL CORAGGIO CHE MOSTRANO IN UNA SITUAZIONE COSI'
DIFFICILE?
Pacifisti, anarchici, donne, intellettuali, israeliani e palestinesi,
sfidano la repressione dei rispettivi apparati statali, politici,
militari. Sono loro che hanno bisogno del nostro appoggio. Si veda il
sito www.awalls.org (in inglese).

Di fronte alla follia della guerra, sostenere chi sta costruendo una
via d'uscita dai modelli ottocenteschi-eurocentrici dello
stato-nazione, dei muri, degli eserciti, e' forse l'unica speranza per
una umanita' migliore.
Proponiamo di avviare un'attivita' pratica di solidarieta' libertaria,
e di ricerca e diffusione culturale per un futuro di convivenza fra le
differenze.


------------------------------------------------------------------

ANARCHICI BLOCCANO L'INGRESSO DELLA BASE DELLE FORZE AEREE ISRAELIANE
IN SEGNO DI PROTESTA CON L'ATTACCO SU GAZA
Di Ofri Ilani (stralcio)

Ventun membri del gruppo "Anarchici Contro il Muro" sono stati
arrestati venerdì mattina dopo aver bloccato l'ingresso della base
delle Forze Aeree Israeliane di Sde Dov, nella parte nord di Tel Aviv.
I manifestanti, che indossavano maschere bianche macchiate di sangue
finto, si sono sdraiati sulla strada fingendo di essere morti.
Hanno detto di essere stati arrestati dopo essersi spostati dalla
strada, mentre stavano già sul marciapiede.
Ayala, uno dei manifestanti, ha detto che la protesta avrebbe dovuto
servire a "mostrare ai piloti delle Forze Aeree Israeliane il
risultato delle loro azioni a Gaza. Dall'alto del cielo, un pilota che
schiaccia un bottone può ignorare, dimenticare, o non essere neppure
in grado di capire che in quel preciso momento ha ucciso persone
innocenti. Siamo venuti qui a ricordarglielo."

'Anarchists' block entrance to IAF base in protest of Gaza strikes
http://www.haaretz.com/hasen/spages/1052261.html