Autor: Scuola della Pace Lucca Datum: To: forumlucca, forumvalleserchio Betreff: [Forumlucca] Notiziario speciale su Gaza
Premessa notiziarioNotiziario speciale per Gaza
Il nuovo anno si è aperto con la terribile guerra che si sta svolgendo a Gaza.
Il conflitto tra Israele e il popolo palestinese si trova adesso in una nuova fase estremamente violenta, che si protrae da giorni e non lascia trasparire spiragli di pacificazione. La pace a Gaza non esiste da lungo tempo, non si può chiamare pace l'assenza di intervento armato che per brevi periodi viene sancita da esili tregue. Ma la recrudescenza di violenza nell'invasione che avviene in questi giorni, attraverso vie di aria, di terra e di mare, oscura ancor più ogni speranza nell'allentarsi della morsa della violenza.
Le centinaia di persone, bambini, bambine, donne, uomini che in questi giorni sono stati uccisi e le migliaia che in questi giorni stanno subendo le conseguenze della guerra ci interpellano e risvegliano la nostra indignazione.
Le migliaia di persone che tra i palestinesi e gli israeliani invocano la pace e agiscono da anni nella ricerca nonviolenta di una possibilità di esistenza, nella ricerca di una mutua solidarietà e di una collaborazione, le associazioni che vedono uniti israeliani e palestinesi che credono nella convivenza e nella relazione reciproca e integrata, chiedono oggi il sostegno di tutte le associazioni e delle persone che in tutto il mondo agiscono per la solidarietà e la pace. Chiedono oggi la nostra solidarietà, chiedono oggi che la nostra partecipazione alla loro sofferenza e la nostra indignazione divengano impegno e responsabilità.
"Questo massacro servirà solo ad alimentare il conflitto e a soffocare ogni rimanente speranza di pace tra Israeliani e Palestinesi." La commissione internazionale di donne per una pace giusta e duratura tra Palestinesi e Israeliani il 28 dicembre ha espresso una valutazione che non possiamo non condividere ed ha manifestato due richieste che non possiamo non appoggiare: "la fine immediata dell'aggressione condotta dalle Forze militari israeliane a Gaza" e "l'impiego immediato di una forza internazionale per porre fine a tale follia, per proteggere i civili innocenti ed alleviare la crescente crisi umanitaria a Gaza".
In questo notiziario speciale abbiamo raccolto una serie di documenti che ci permettono di comprendere ciò che sta avvenendo attraverso voci che non siamo in grado di ascoltare nei consueti strumenti di comunicazione, spesso imprecisi, spesso inadeguati, spesso mistificanti o addirittura menzogneri.
Abbiamo raccolto e vogliamo diffondere appelli che condividiamo e riteniamo possano essere sostenuti per la loro serietà e il loro coraggio: quello della Tavola della Pace, quello della Associazione Giovanni XXIII, quello di ARCI, ACLI e Legambiente, e quello di Pax Christi.
Abbiamo ricevuto attraverso l'Associazione "Popoli Diritti, Culture" il messaggio che ha inviato Diana Mardi giornalista palestinese nostra amica, che ha partecipato al 3° Forum della Solidarietà e intendiamo risponderle con la nostra solidarietà diffondendolo e sostenendolo.
Abbiamo raccolto alcune analisi e alcuni commenti che affrontano le questioni con rigore e assennatezza, alcuni presentano posizioni tra loro diverse e tengono conto della complessità della situazione.
L'incontro del 13 gennaio prossimo che avevamo concordato di dedicare alla prosecuzione della riflessione sulla nonviolenza vogliamo invece dedicarlo a discutere la violenta guerra di Gaza. Ci diamo quindi appuntamento alle 17,30 al Centro Illich (Via Santa Giustina 21) con l'obiettivo di definire insieme le modalità per esprimere con la maggior forza possibile il rifiuto di questa guerra.
Daremo nei prossimi giorni una informazione il più possibile tempestiva delle iniziative che si stanno preparando nella nostra città per esprimere il sostegno alla popolazione di Gaza.