Autore: SILVERIOTOMEO Data: To: social forum Oggetto: [Lecce-sf] IL CESSATE IL FUOCO
La guerra globale ha caratteristiche di guerra civile permanente e soprattutto - come dice Carlo Galli - non è la terza guerra mondiale. Troppi sono i nemici della pace e troppi i falsi amici del popolo palestinese, di cui adesso si tratta di difendere "la nuda vita" nell'inferno di Gaza. Non è possibile rimuovere l'azione e l'esistenza politico-militare e la teologia estrema di Hamas. Le manifestazioni dovranno essere chiare e condivise sulle parole d'ordine e sulla piattaforma. L'unica irrinunciabile adesso è ottenere il cessate il fuoco, per dare opportunità alla pace, alla tregua, alla trattativa, all'azione internazionale (che ove non arrivi all'interposizione armata non servirà a sciogliere un conflitto che non si sa più chi lo possa gestire, non certo Israele, molto dubitabilmente da ritenere una democrazia piuttosto che uno stato d'eccezione permanente con alla base una casta militare e un'altra teologia estrema). Dare possibilità all'informazione, agli aiuti umanitari, alla politica anche: qui bisogna fare pressione. Far trovare la nuova amministrazione americana di fronte a uno stato di fatto serve solo ai nemici della pace e del popolo palestinese e degli stessi cittadini israeliani che hanno a cuore davvero sicurezza, democrazia, pace e convivenza con l'altro. Ora a Gaza si muore, la popolazione non ha vie di fuga, si spara sull'ONU, alla Croce Rossa, alla Mezzluna Rossa, tra poco sui pochi giornalisti presenti. Domani la guerra civile globale non si sa dove si manifesterà , e in che forma .